EREMO MISANTROPO

Pirandello, è sempre un piacere


(...)«A un uomo che viva come Belluca finora ha vissuto, cioè una vita "impossibile", la cosa più ovvia, l'incidente più comune, un qualunque lievissimo inciampo impreveduto, che so io, d'un ciottolo per via, possono produrre effetti straordinarii, di cui nessuno si può dare la spiegazione, se non pensa appunto che la vita di quell'uomo è "impossibile". Bisogna condurre la spiegazione là, riattaccandola a quelle condizioni di vita impossibili, ed essa apparirà allora semplice e chiara. Chi veda soltanto una coda, facendo astrazione dal mostro a cui essa appartiene, potrà stimarla per se stessa mostruosa. Bisognerà riattaccarla al mostro; é allora non sembrerà più tale; ma quale dev'essere, appartenendo a quel mostro.«Una coda naturalissima». (...)da "Il treno ha fischiato..."  Luigi Pirandello - Novelle - Einaudi Tascabili