lA CORTE DEI CONTI NON HA APPROVATO IL BILANCIO DEL COMUNE DI NAPOLI . lL COMUNE RISCHIA IL DEFAULT E SUBITO IL SINDACO, CHE RISCHIA L'INTERDIZIONE DAI PUBLICI UFFICI, HA CHIESTO L'INTERVENTO DEL GOVERNO COSI' COME ACCADUTO PER ROMA.ANCHE LA REGIONE SICILIA SI TROVA NELLA STESSA SITUAZIONE PER CUI CORRIAMO IL RISCHIO DI PAGARE A CARO PREZZO LE ALLEGRI GESTIONI.A MIO AVVISO BISOGNEREBBE INTRODURRE UNA NORMA PER EVITARE QUESTI DISSESTI, UNA SEMPLICE NORMA :" I SINDACI E PRESIDENTI DELLE REGIONI INSIEME AGLI ASSESSORI DECADONO DAI LORO INCARICHI SE PROVOCANO IL DEFAULT , SONO INOLTRE INELEGGIBILI E RISPONDONO SOLIDALMENTE PER I DANNI ARRECATI. " RITENGO CHE SE CIO' FOSSE FATTO AVREMMO MENO SINDACI E PRESIDENTI DI REGIONI MA ANCHE MENO DEFAULT.
IL FALLIMENTO DELLE REGIONI E DEI COMUNI
lA CORTE DEI CONTI NON HA APPROVATO IL BILANCIO DEL COMUNE DI NAPOLI . lL COMUNE RISCHIA IL DEFAULT E SUBITO IL SINDACO, CHE RISCHIA L'INTERDIZIONE DAI PUBLICI UFFICI, HA CHIESTO L'INTERVENTO DEL GOVERNO COSI' COME ACCADUTO PER ROMA.ANCHE LA REGIONE SICILIA SI TROVA NELLA STESSA SITUAZIONE PER CUI CORRIAMO IL RISCHIO DI PAGARE A CARO PREZZO LE ALLEGRI GESTIONI.A MIO AVVISO BISOGNEREBBE INTRODURRE UNA NORMA PER EVITARE QUESTI DISSESTI, UNA SEMPLICE NORMA :" I SINDACI E PRESIDENTI DELLE REGIONI INSIEME AGLI ASSESSORI DECADONO DAI LORO INCARICHI SE PROVOCANO IL DEFAULT , SONO INOLTRE INELEGGIBILI E RISPONDONO SOLIDALMENTE PER I DANNI ARRECATI. " RITENGO CHE SE CIO' FOSSE FATTO AVREMMO MENO SINDACI E PRESIDENTI DI REGIONI MA ANCHE MENO DEFAULT.