ERNESTO

ANCHE IO, STANOTTE, HO FATTO UN SOGNO


14 maggio 2011Stanotte ho fatto un sogno e, questa volta, spero proprio che sia premonitore.Ho sognato che domani mattina,  ai seggi elettorali aperti in tutta Italia, arrivavano folle di cittadini sorridenti, con i documenti in mano, pronti a votare. Ho sognato che erano tutti felici di poter decidere del proprio futuro; c’erano mamme con bambini, anziani accompagnati da premurosi nipoti, coppie di giovani che tenendosi per mano varcavano la soglia dei seggi. Ho sognato che non c’era ressa e non c’erano discussioni; ogni elettore aspettava pazientemente il proprio turno, poi salutava e ringraziava per il loro lavoro gli scrutinatori e i poliziotti in servizio. Ho sognato che lunedì pomeriggio Enrico Mentana apriva lo Speciale Elezioni su La 7 commentando lo straordinario afflusso alle urne e la totale assenza di incidenti. Ho sognato che, alla stessa ora, il cortigiano più noto e più servile andava in video, con aria mesta e contrita, per dire che i primi sondaggi davano risultarti incerti. Ho sognato che Bianca Berlinguer, invece, aveva il più smagliante dei sorrisi nel confermare la grande tendenza al cambiamento da parte degli elettori. Ho sognato che il mio telefono cominciava a squillare senza posa: amici e colleghi increduli mi trasmettevano dati in tempo reale. Ho sognato che facebook andava in tilt per il sovraccarico di entusiasti accessi da parte degli utenti, ansiosi di condividere la propria felicità. Ho sognato che, all’ora di cena non avevo appetito e continuavo a fumare come un dannato e a inseguire i risultati sempre più confortanti. Ho sognato che a mia madre era passata la bronchite e, anzi, la sua voce al telefono era entusiasta e squillante come quando insegnava ai suoi studenti. Ho sognato che mia figlia mi chiedeva perché stessi sorridendo e sorrideva con me quando le spiegavo che gli italiani avevano mandato a casa “il porco”. Ho sognato che non fosse un sogno e che l’Italia si svegliava veramente con una grande voglia di ricostruire un Paese sano, civile, educato, solidale, colto. Quando mi sono svegliato, ho avuto un orrendo sussulto di pragmatismo ma l’ho subito ricacciato indietro: per quanto illusorio e certamente fuori moda, per me vale sempre il principio ideale che soltanto i sognatori possono far sì che i sogni si avverino. Buon voto a tutti !