DE PABLO HUGO

Il Tequila


La Tequila è una bevanda alcolica distillata dal cactus blu agave (Agave Tequilana Weber così chiamata dal botanico che la identificò nel 1902). L'agave blu è una specie vegetale che cresce attorno alla città di Tequila nello stato di Jalisco. In Messico, le piantagioni di agave blu sono più numerose di quelle di tulipani in Olanda. Il cactus Tequilana Weber è alto, stretto ed ha delle foglie con spine di colore blu verde. L'agave è piantata in grandi aree aperte dove i contadini la fertilizzano e nutrono per diversi anni. Dopo i primi tre anni, le cime delle foglie vengono tagliate per accelerare la crescita e la pianta, per maturare, impiega così dagli 8 agli 11 anni. A questo punto le foglie vengono tagliate e sbucciate con un attrezzo chiamato coa (una lunga lama curvata con un grosso manico); la parte restante, il cuore, pesa dai 20 ai 75 Kg ed ha la forma di una grossa pigna. Questa pigna viene poi messa in un grande forno e macinata per separare la polpa dal succo; in seguito viene aggiunto dello zucchero per ottenere  uno sciroppo dolce che viene posto in un grande tino. Il succo fermentato viene fatto passare attraverso due distillazioni per ottenere finalmente la tequila. Per produrre un litro di tequila occorrono 7 Kg di polpa. Dopo la distillazione il liquido chiaro è pronto per essere imbottigliato, ma una certa quantità viene posta in botti di legno per essere invecchiato dai sette mesi ai sette anni ed il risultato è un liquido dorato con un gusto pastoso. La tequila che viene invecchiata sette anni è chiamata tequila anejo. Comunque ci sono sul mercato una grande varietà di tequila più o meno invecchiate.In Messico, se si ordina una Tequila semplice, è tradizionalmente servita in un piccolo bicchiere chiamato "Caballitos", se invece si ordina "doppia" in un bicchiere tipo cognac.Ci sono due modi di accompagnare la bevanda: con un succo di patata e chili chiamato "Sangrita" o con limone e sale. La Sangrita è servita in un Caballito. Se si decide di provarla ecco come si deve fare: prima si prende un sorso di Tequila, poi, con la Tequila in bocca si prende un sorso di Sangrita. O se si preferisce si possono sorseggiare separatamente.Per bere la Tequila con limone e sale occorre avere un po' più di tecnica: mettere un pizzico di sale sul dorso della mano destra usando le dita della mano sinistra, poi portare la mano destra alla bocca e leccare il sale; immediatamente dopo prendere mezzo limone con la mano destra e spremere alcune gocce direttamente in bocca. Con entrambi gli ingredienti in bocca prendere un sorso di Tequila dal Caballito, non troppo piccolo per non sentire in prevalenza il sapore del limone e non troppo grosso per non nascondere l'aroma di sale e limone.