E così mi trovo libera,in ascolto, verso una primavera nuovache trionferà sui massi d'altri fiumi, e sfilerà via grumi a ciottoli dal sonno come anelli dalle dita, nelle mani troppo fragili degli incubi. E così, ascolto primavere, che arriveranno sciolte in cerchi schiusi d'infinito, senza più i ritorni-eterni di cieli uguali e ricorsivi. Non guarniranno più di usuale la strada dei miei passi nudi di amnesie e di morte, ma in questo cammino d'oro avanzeranno in una danza, puntando dritti in relevè verso un qualcosa che sia casa.
RESPIRI DI EPIFANIA
E così mi trovo libera,in ascolto, verso una primavera nuovache trionferà sui massi d'altri fiumi, e sfilerà via grumi a ciottoli dal sonno come anelli dalle dita, nelle mani troppo fragili degli incubi. E così, ascolto primavere, che arriveranno sciolte in cerchi schiusi d'infinito, senza più i ritorni-eterni di cieli uguali e ricorsivi. Non guarniranno più di usuale la strada dei miei passi nudi di amnesie e di morte, ma in questo cammino d'oro avanzeranno in una danza, puntando dritti in relevè verso un qualcosa che sia casa.