ESISTENZIALISMO

LA PROSTITUZIONE... 2° PARTE


Con l'avvento del cristianesimo ci sono sempre stati dei periodi in cui la prostituzione veniva sfruttata o usata individualmente per "vivere".Come si diceva nel post precedente, è stato dal momento in cui i primi cristiani cominciarono con orrore ad additare la prostituzione sacra, che questa cominciò ad essere vista come il male assoluto. Nell'occidente si cominciò così ad instaurare l'idea secondo cui, se una donna si concedeva ad un uomo per piacere, per denaro o per rito religioso, era una creatura orribile, figlia del diavolo e da allora, quindi, si formò nella mente della collettività il senso di sporco e indicibile, quello che accomunava le prostitute.Nell'oriente, queste idee non attecchirono e infatti ancora adesso, sia in india che in cina o altre zone dell'estremo oriente, la prostituzione è vista con occhi molto diversi. In alcuni paesi non esiste ancora una chiara linea di demarcazione tra prostituzione religiosa e quella commerciale.Ma non ci allontaniamo troppo.Nel tempo le donne hanno cominciato ad essere sfruttate da alcuni brutti ceffi che le facevano prostituire per avere essi stessi dei lauti guadagno dal loro meretricio:UNA PRATICA SQUALLIDA, CHE VEDE LA DONNA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI.Ci sono anche quelle "libere".nel senso che sono esse stesse padrone del loro corpo e tengono per loro il denaro.Qulache tempo fa vennero intervistate delle prostitute e venne chiesto loro se desiderassero smettere.Alcune di queste, dissero chiaramente che non avevano nessuna intenzione.Il loro "lavoro" fruttava fino a 30.000 € al mese e tutto esentasse.Altre donne arrivano a prostituirsi per garantirsi le dosi di droga e io stesso ne so qualcosa essendomi, mio malgrado, scontrato con questa realtà.Tempo fa inoltre incontrai un mio amico, ex tossico, e mi confidò che quasi tutte le ragazze un po' carine arrivano a vendere il proprio corpo,  in modo non palese per avere in cambio denaro per la droga.Ma una realtà sconcertante rimane:finchè ci sarà richiesta di questa specie di mercato, di sicuro le prostitute continuaranno ad esistere e finchè si penserà alla virtù della donna come qualcosa di superiore a quella dell'uomo, ci saranno sempre uomini che cercheranno le prostitute...Ma sono solo delle mie riflessioni...