ESISTENZIALISMO

SENSO DI APPARTENENZA...


Leggevo proprio stasera in un libro, che esiste una tribù in africa, che come pena capitale espelle il condannato dalla comunità: per l'intera tribù costui è morto.Viene così a trovarsi isolato dalle persone con cui ha condiviso anni di vita ed esperienze.Quello che mi ha sconcertato, è che costoro che vengono espulsi, si lasciano veramente morire.Viene dato loro l'ostracismo vero e proprio.L'ostracismo è un termine biblico e sta a indicare proprio mettere all'indice una persona come se fosse un appestato.E' qui che mi viene da riflettere sul senso di appartenenza di ognuno di noi.Siamo così pervasi da etichette, che non riusciamo a capire quali siano quelle che veramente sono valide e quali invece solo, appunto, etichette.Tendenzialmente, la società vuole assorbirci, fagocitarci e renderci dipendenti di un'azienda, una corporazione, un club, un'associazione o gruppo religioso.Per non parlare dei sistemi politici o ideologici che fanno a gara per avere adepti che si considerano loro appartenenti.Ricordo quando lavoravo come promotore finanziario-assicurativo per una compagnia di assicurazione che mirava molto in alto per fatturato, che l'amministratore delegato, voleva che tutti noi si comprasse una mercedes come segno identificativo dell'appartenenza al suo gruppo di promotori.Solo che lui guadagnava 100-300 milioni di lire al mese (allora c'erano ancora le lire), mentre io e la quasi totalità dei promotori ne prendevamo 5 o 6 di milioni di lire al mese.Quindi solo chi sentiva forte il senso di appartenenza comprò una mercedes.Volersi conformare al gruppo come se questo sia la fonte di felicità o della propria realizzazione è il più grande errore che si possa fare.Come esseri umani, pur essendo esseri, naturalmente destinati al vivere a contatto con altri esseri della nostra stessa natura, non siamo programmati a vivere con persone che la pensano come noi.SOLO GLI STUPIDI NON CAMBIANO.Quando una associazione o gruppo religioso, politico, finanziario, etnico o ideologico fa terra bruciata intorno a se, pretendendo che altri si adeguano a propri ideali, stiamo certi che questi sono in fase involutiva e non di emancipazione.Quando si vuole stringere un collare intorno alle persone etichettandole: stiamo perdendo la nostra identità vera. Stiamo cioè diventando una marionetta nelle mani di qualche fanatico ed esaltato individuo. Che si tratti della religione, della politica o di qualche altro organismo collettivo.Essere allontanati, in questo caso, non può che favorire la nostra crescita...