ESISTENZIALISMO

"IO NON CAMBIO"???


"...x qualcuno sono Unica...x qualcuno sono Imprevedibile...x qualcuno non cambio mai...ma Io sono solo e sempre ME STESSA..."E' la descrizione contenuta nel profilo di una donna.Come questa ve ne sono a centinaia e forse migliaia.Non solo nelle descrizioni dei profili di donne, ma anche in moltissimi di diversi uomini.Sembra che facciano un po' eco alla dichiarazione che accompagna tendenzialmente le testimonianze raccolte da profeti e vari "messaggeri" degli dei o del dio cristiano, ebreo, musulmano e di altre denominazioni religiose più o meno settarie come quelle menzionate.Essere "sempre me stesso".Quasi lo si voglia pronunciare come con una elevata ed ostentata vanagloria.Un vecchio adagio recita: Solo gli stupidi non cambiano.Ed è vero. O forse sarebbe meglio dire: "Solo gli stupidi 'pensano' di non cambiare".E' praticamente impossibile non essere soggetti a cambiamenti costanti e continui.E non faccio riferimento soltanto alla parte fisica di ogni essere umano, animele o vegetale che sia.E' ormai risaputo che le cellule del nostro organismo sono in costante rinnovamento.Molti pensano che di ciò che sette anni fa era composto il nostro corpo, con le varie cellule che componevano pelle, ossa, sangue e i vari organi interni, non esiste più niente.Siamo completamente cambiati. Del corpo di sette anni addietro non esiste più niente.Ma al di la di questa evidenza biologica del nostro corpo, possiamo dire senza timore di smentita, che cambiamo anche sotto tutti gli altri aspetti che riguardano la nostra vita e il nostro intero essere.I nostri pensieri sono in costante cambiamento.Cambiamo modo di vedere le cose a seconda della condizione psico-fisica in cui ci troviamo. Potremmo trarre delle conclusioni circa delle scelte da fare nella nostra vita a seconda del nostro umore.E' palese ormai che se una persona stressata prende delle decisioni circa il lavoro, la famiglia o altri importanti aspetti della propria vita, saranno di sicuro diversi che se li prendesse in un momento sereno della sua esistenza.Così se una persona depressa è indotta a decidere su delle cose da fare circa la sua esistenza, sarebbero diverse da quelle che prenderebbe se si trovasse in un momento più felice della sua vita.Siccome siamo estremamente fragili psicologicamente, a volte basta la chiacchierata con una persona amica oppure udire una notizia nuova, a indurci a cambiare pensiero su una questione, un lavoro, una persona o un prodotto reclamizzato.Ma possiamo dire, come il vecchio adagio riportato sopra: "solo gli stupidi non cambiano" che ben vengano i cambiamenti.La vita è come un treno. E' in continuo avanzamento. Chi non è salito su questo treno, non solo non avanza nella vita, ma rimane indietro rispetto agli accrescimenti verso nuovi orizzonti cui la vita ci proietta.In ultima analisi, chi non cambia, non progredisce, non matura, non cresce, non impara e non avanza.Rimane ignorante pensando che il mondo e tutto ciò che lo comprende sia solo ciò che lui ha capito fino a quel momento...Ma è solo una mia riflessione...