ESISTENZIALISMO

CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO


Penso che il più grande nemico della gioia e del senso di felicità sia prendere per scontate le cose che ci circondano. Ricordo ancora quando, qualche anno fa, corsi a chiamare un mio collega di lavoro per fargli vedere un bellissimo e grande arcobaleno che dipingeva il cielo dopo un violento acquazzone. Restai stupefatto, sbalordito e pieno di riverenziale ammirazione per ciò che comparve in cielo di fronte ai miei occhi. Ne avevo già visto altri di arcobaleni, ma quello era veramente notevole e spettacolare. Ero letteralmente in visibilio e corsi a chiamare questo mio collega che quando uscì dal laboratorio, alzò gli occhi in alto e con fare quasi irritato o comunque per niente meravigliato, mi guardò con fare approssimativo e con evidente nota espressiva di delusione per averlo disturbato "per così poco", mi disse: "... ebbè!? dopo un temporale, se esce il sole, compare spesso un arcobaleno"Basito. Restai sbalordito per così poca sensibilità verso un fenomeno, seppur relativamente ricorrente, era di una maestosa manifestazione della bellezza della natura. Io che non mi sono ancora abituato a prendere per scontato le rondini quando cominciano a volteggiare nei cieli segnando l'inizio della primavera e che ancora mi soffermo a guarda le facca buffe che fa il gatto di mia sorella quando gioca gol gomitolo finto e che ancora resto strabiliato quando vedo un tenero fiorellino che con superba forza evitalià spacca l'asfalto e fa la sua comparsa per rubare i raggi del sole...Si, restai basito. Molti non si rendono conto che quando non si emozionano più per piccole cose che trasmettono emozioni o allargano il cuore, sono morti. Quando si prendono per scontate le cose, apparentemente, semplici della vita, vuol dire che si è smesso di vivere, di provare piacere e gioire. E' bellissimo vedere i bambini emozionarsi per cose che a certi adulti appaiono comuni e scontate e... quando le cose si smettono di vedere con occhi da bambini, vuol dire che stiamo già percorrendo il viale del tramonto della nostra vita, dove tutti gli alberi appaiono spogli e privi di interesse...Forse siamo già morti, anche se respiriamo ancora...
Il cuore di un bambino e gli occhi di uno che ha appena riacquistato la vista, ecco cosa ci permetterà di vivere la vita...