ESISTENZIALISMO

CHI E' PIU' CIVILE?


 
Ormai è più che dimostrato che il modo di trasmettere le informazione alla mente dei bambini, fa la differenza sulla loro vita di poi. Voglio dire che anche nelle comunità prive di "civiltà" hanno un senso civico, etico, morale e del buon comportamento.    Anni fa fu scoperto una tribù che viveva lontana dalla "civiltà". Erano i Tasaday, un popolo primitivo scoperto di recente nella foresta pluviale delle Filippine. Si ritiene che siano rimasti isolati dal corso principale della civiltà e dalle sue influenze per centinaia o forse un migliaio d’anni. Uno degli scienziati che hanno vissuto insieme a loro per qualche tempo ha detto: “Sono gente incredibile. . . . non sono né avidi né egoisti. . . . Non conoscono omicidio, assassinio, guerra! Non ne hanno mai sentito parlare”.    Alcuni fautori della coscienza innata, hanno subito cavalcato questa scoperta per portare avanti l'idea che tutti noi abbiamo una coscienza innata impostaci dal creatore e che quindi la si debba istruire secondo i dettami di una religione piuttosto che un'altra. Una cosa che non tengono presente questi religiosi, è che queste persone non vivevano da repressi dovendo sottostare a delle astruse leggi di concetti religiosi o imposizioni politico-sociali: erano liberi e vivevano in simbiosi con la natura. I loro genitori, con molta probabilità, non insegnavano loro a essere arrivisti, a voler seguire un leader o capo. Non creavano in loro dei sensi di colpa, mettendoli nelle condizioni di aver paura di offendere qualche presunta divinità. Non hanno creato in loro dei conflitti tra ciò che è naturale nell’essere umano e leggi di repressi bigotti. La natura insegnava loro che fare la guerra contro i propri simili è da idioti, per esempio. La storia ci insegna che le più brutali guerre sono state promosse proprio per motivi religiosi, da quelli, cioè, che avevano la coscienza guidata dalle norme del creatore. Altri conflitti cruenti e inenarrabili per la loro efferatezza, sono stati portati avanti per motivi nazionalistici, perché quelli civilizzati, emancipati, quelli progrediti, pensavano di dover sottomettere altri esseri umani ai loro dettami.   Le città piene di asfalto e cemento sono l'evidenza di inciviltà. Dove concentrano milioni di persone e poi non puoi muoverti perchè causi inquinamento. Le metropoli piene di gente che non sa dove mettere i propri rifiuti sono incivili,  miserabili e più porci dei maiali in un porcile. Quelli che pensano che a tutti i costi abbiamo bisogno di deficienti che ci governano sono retrogradi incivili e incapaci di vivere senza qualcuno che li comanda o che gli dica cosa è giusto o cosa sbagliato: non quella tribù delle Filippine...