Cerco L'uomo

Post N° 40


L'acqua cheta č la mia anima uno stagno come uno specchio calmo sconvolto dal turbinio dei mulinelli nel suo profondosenza sosta sbattono al suo interno profondi e sensuali intensi e sconvolgenti non ho paura di oltrepassare la statua di giadaprofonda e rara voglio arrivare al cuore voglio addentrarmi in questa selvascura e curiosa buia ed illuminataad ogni passo sento i raggi curiosi fiorarmi toccarmi studiarmi entrare nel mio profondo apro la mia anima studiami scoprimi fammi sentire i brividi quelli che solo il sole puņ dare l'oro che illumina la pelle e la rende preziosa