Il mio sogno fra la notte di venerdi' e sabatoIl 20 e’ il giorno in cui Ste volo’ in cielo.Ho sognato una bara aperta, stavo andando a trovarlo, appena vidi la sua tomba e delle persone intorno, mi avvicinai in fretta, preoccupata di quello che potevano fargli.Lo stavano lavando, il suo corpo era intatto. Lui si alza, si avvicina, non era lo stesso Ste. Era invecchiato, capelli bianchi, occhi diversi, non avevano la stessa sua vivacita’, sembravano stanchi.Glielo dico e lui cogliendo la mia perplessita’, mi sorride e mi tende la mano.Era lui trasformato in Gesu’.Tutte queste cose le ho collegate dopo. Ho visto solo nella mattina di sabato che era il 20, ho collegato solo ora che scrivo, che il suo corpo e’ entrato in quello di Gesu’ Cristo.Solo sabato quando ho visto che era il 20, ho capito che mi e’ venuto a parlare, mi voleva dire di stare tranquilla per qualcosa che doveva accadere.Di sera mi chiama mia mamma, ho dovuto portare al pronto soccorso mio papa, sono solo dei calcoli alla cistifelia e non qualcosa di grave, come si puo’ pensare subito quando una persona diventa anziana.Ste mi aveva avvertito. Lui arriva da me sempre in queste occasioni, mi protegge, so che da lassu’ sta guardando e proteggendo anche mio figlio.Un giorno sempre con la nostra sigaretta, affacciati alla finestra, gli parlai del mio piccolo, gli dissi che avrei voluto essere un’amica per lui, ma Ste, e la sua saggezza, mi dissero che tutto si puo’ alla mamma, ma che certe cose si dicono e si fanno solo con gli amici. Mio figlio e’ cresciuto, tutto e’ andato come Ste diceva, non ho potuto dirgli che aveva ragione.Ora, dopo questo sogno, so che lo osserva e lo protegge, aiutando anche noi nella sua crescita.Grazie Ste di essere venuto da me anche se per poco, per quell’attimo che dura un sogno, mi hai dato la forza per andare avanti a scrivere di te, anche se mi fa’ male, mi hai dato la forza per dire tutto questo servira’ a qualcosa, mi hai dato l’energia per dire vai avanti…grazie scricciolo!
il mio sogno
Il mio sogno fra la notte di venerdi' e sabatoIl 20 e’ il giorno in cui Ste volo’ in cielo.Ho sognato una bara aperta, stavo andando a trovarlo, appena vidi la sua tomba e delle persone intorno, mi avvicinai in fretta, preoccupata di quello che potevano fargli.Lo stavano lavando, il suo corpo era intatto. Lui si alza, si avvicina, non era lo stesso Ste. Era invecchiato, capelli bianchi, occhi diversi, non avevano la stessa sua vivacita’, sembravano stanchi.Glielo dico e lui cogliendo la mia perplessita’, mi sorride e mi tende la mano.Era lui trasformato in Gesu’.Tutte queste cose le ho collegate dopo. Ho visto solo nella mattina di sabato che era il 20, ho collegato solo ora che scrivo, che il suo corpo e’ entrato in quello di Gesu’ Cristo.Solo sabato quando ho visto che era il 20, ho capito che mi e’ venuto a parlare, mi voleva dire di stare tranquilla per qualcosa che doveva accadere.Di sera mi chiama mia mamma, ho dovuto portare al pronto soccorso mio papa, sono solo dei calcoli alla cistifelia e non qualcosa di grave, come si puo’ pensare subito quando una persona diventa anziana.Ste mi aveva avvertito. Lui arriva da me sempre in queste occasioni, mi protegge, so che da lassu’ sta guardando e proteggendo anche mio figlio.Un giorno sempre con la nostra sigaretta, affacciati alla finestra, gli parlai del mio piccolo, gli dissi che avrei voluto essere un’amica per lui, ma Ste, e la sua saggezza, mi dissero che tutto si puo’ alla mamma, ma che certe cose si dicono e si fanno solo con gli amici. Mio figlio e’ cresciuto, tutto e’ andato come Ste diceva, non ho potuto dirgli che aveva ragione.Ora, dopo questo sogno, so che lo osserva e lo protegge, aiutando anche noi nella sua crescita.Grazie Ste di essere venuto da me anche se per poco, per quell’attimo che dura un sogno, mi hai dato la forza per andare avanti a scrivere di te, anche se mi fa’ male, mi hai dato la forza per dire tutto questo servira’ a qualcosa, mi hai dato l’energia per dire vai avanti…grazie scricciolo!