il mio errore piu' grande

Da quel giorno, rividi Ste un’altra volta sempre per pranzo.Lui arrivo’ con i suoi colleghi, io ero con Gianni. Non eravamo piu’ gli stessi, anche quando ci salutammo, se ne ando’ con il suo gruppo, senza abbracci. Non capivo se fosse arrabbiato con me, se la sua nuova situazione lavorativa lo infastidiva.Non capivo se non si sentiva piu’ dei nostri, visto che ora lavorava con altre persone, oppure l’avevo deluso, ma allora perche’ non me lo diceva?Perche’ era cosi’ cambiato?Mi aveva sfruttato fino ad allora?Gli avevo fatto comodo?I giorni seguirono, Flavio mi chiedeva se lo sentivo e con rammarico dicevo di ‘no’.Gianni che l’aveva chiamato mi disse solo che non lavorava piu’ in sede, ma ben distante da dove eravamo noi.Io orgogliosa come sono, non ricevendo un suo sms, non lo richiamai piu’.Lui era sempre con poco credito, ma mi dicevo, se vuole uno squillo puo’ farlo. E cosi’ passarono giorni, mesi e anni, che lo persi, che lo lasciai alla sua vita.Io continuai a vivere la mia, feci un altro anno li’ stavo spesso con Flavio, e parlavamo molto di Ste, ma nessuno dei due, lo cerco’.Non vedevo piu’ la sua ombra, lo consideravo una persona a cui avevo voluto un mondo di bene, ma era solo un passaggio.Quanto mi sbagliavo! E quanto mi odio per questo!