SOLO TU

lassu su quella montagna

Come mi piace perdermi nei libri! Sto leggendo ‘c’e’ nessuno?’ di Gaarder. Ero sul solito treno e leggo ‘quando 2 persone salgono ognuno dalla propria profonda valle e si incontrano in cima a una grande montagna,non ha importanza quale sia il nome della montagna o da dove vengono quelle persone. Quando siamo in cima abbiamo la sensazione di trovarci sul tetto del mondo’

Quando ti ho incontrato quella prima volta non sapevo che sarei salita su un grande monte, non sapevo che tu da quella montagna mi lasciavi la tua anima, non sapevo che tu da li’ avresti preso il volo. L’importante Ste e’ che su quella montagna io e te eravamo li’!Ora sono sola li’ sopra, ma non voglio neppure che nessun altro salga!

Da li’ guardo il cielo sapendo che mentre sono li’ che ti parlo, un uccello si posera’ accanto a me

Non ha importanza in che forma sei, l’importante e’ che ci sei! Non importa se sei nel nuovo mondo, e io qui, l’importante Ste e’ che continueremo ad abbracciarci per sempre!questa e’ l’unica goccia che disseta ogni mio giorno!

solo il dolore aumenta

La mattina passa sempre nel silenzio dei miei pensieri o alla ricerca di quei sorrisi che con te venivano spontanei appena ti vedevo.

E poi un altro giorno passa, un altro giorno dove il dolore non si ferma ma aumenta

Arriva la sera, chiudo gli occhi con il tuo viso nella mente. Serenamente mi addormento!

Poi ritorna un nuovo giorno e tutto ritorna sempre uguale, tranne quel dolore al cuore che mi fa mancare il respiro.

Prendere ogni giorno coscienza che non ci sei piu’ , che quell’abbraccio sul treno e’ stato l’ultimo abbraccio mi uccide!

la mia giornata

Sono le 8.54, sto guardando il tuo viso sul pc, l’unico sorriso che posso vedere

Mi fa male non poterlo piu’ vedere alla mattina appena arrivavi

Di solito qualche minuto dopo che ero entrata in ufficio, arrivavi tu e la giornata si riempiva di quei colori, ormai sbiaditi col tempo senza te!

Andro’ a fare la colazione da sola, guardero’ verso sinistra, pensando di averti accanto. Ho i miei biscottini, ti sarebbero piaciuti

Scendera’ quella lacrima mattutina che e’ il mio saluto e guardero’ verso il cielo con il viso bagnato di lacrime

Poi tornero’ qui e iniziero’ a digitare su dei tasti, con la musica che mi fa soffermare per poter di nuovo chiudere tutte le finestre, riguardare il tuo viso e far finta di essere come quando lavoravamo insieme, dove ogni scusa era plausibile pur di venire vicino a te!

Tutto questo Ste mi manca da morire!Guardarti negli occhi e senza dire una parola ti dicevo ‘ti voglio bene!’

Ore 9.25. Non riesco a lavorare, sara’ che ho beccato un cretino al caffe’ che ha iniziato a parlare, che quei pensieri sono rimasti li’ sospesi in un vuoto senza fine

Oggi vengo a trovarti, ci stringiamo un po’ Ste, mamma mia che bisogno impellente che ho di sentirti!

A dopo piccolo scriciolo! 

quel limite che non c'e'!

Ciao Ste, non posso che parlarne con te, perche’ so che nessun nostro psicologo o altre persone su questa terra possoso darmi risposta

Magari, come spero, tu vieni in sogno o appena finito di scriverti, ho la risposta nel mio cuore

Ti spiego.

Sabato siamo andati in ospedale. Sapevo che c’era Alessandro in dialisi che mi aspettava. Voleva darmi il racconto scritto da suo nipote di 10 anni di cui me ne parlava da un po’di sabati.

Forse per evitare che lui si affezionasse troppo a me, o forse per evitare che io mi affezionassi troppo a lui, ho preferito andare in pediatria

Ti apro una parentesi

Tempo fa non so se ti ricordi, con Mirko quel ragazzo di 16 anni che aveva fatto un’incidente e per varie cause dopo 2 anni era ancora in ospedale, mi sentivo non solo una clown, ma una persona su cui lui poteva fare affidamento. Non solo andavo sempre da lui come clown, ma in settimana senza camice e naso andavo a trovarlo come amica. Poi dopo varie telefonate in cui cercavo sempre di farlo sorridere, si e’ disperso, l’ultima telefonata  ‘sto male sto andando in ospedale, ci sentiamo appena posso’. Quel ‘appena posso’ non e’ mai arrivato, ho passato giorni pensando che gli fosse successo di tutto e di piu’ in un’ansia totale. Un mesetto fa dei miei amici clown l’hanno ritrovato in pediatria. Appena me l’hanno detto volevo precipitarmi da lui

Anche li’, ho poi invece fatto la scelta di non ritornare.

Settimana scorsa ho avuto la sorpresa sgradevole che Osvaldo, un altro paziente della dialisi a cui mi ero molto affezionata, ha deciso di cambiare ospedale, e io contenta di rivederlo dopo  mesi di vacanza, non l’ho invece trovato. Piangi, ma sai che sei un clown e non puoi creare quel legame assoluto con un paziente

Tornando ad Alessandro, lui mi aspettava sabato. Io non volevo andare per quello che ti ho detto prima.

Bobosun, appena ci ritroviamo , mi dice ‘corri da Ale ti sta aspettando’. Non potevo non andare, appena l’ho visto, era quasi arrabbiato perche’ non ero andata da lui, mi ha fatto una tenerezza immensa. Mi ha dato il racconto che suo nipote aveva scritto. L’ho letto poi a casa. Incantevole come il nonno!

Ma quello che continuo a chiedermi ancora a 5 giorni di distanza, e’ ‘fino a che limite dobbiamo andare?’. E’ giusto che un paziente si leghi cosi’ al suo clown?E’ giusto che tu clown vai sempre poi dallo stesso paziente?

Domande a cui non trovo risposte. Tu da lassu’ so che la troverai per me

Lascia andare il tuo cuore dove vuole andare, vai!Ecco la risposta

Mirko, Osvaldo hanno nel loro cuore quello che gli ho donato. Ale ha bisogno di me e non posso abbandonarlo ora, arrivera’ il momento che anche con lui dovro’ separarmi, non e’ ora quel tempo!

Parlare con te mi aiuta a liberarmi da domande chiuse in quel cuore che si apre solo con te e da cui trovo risposta!

Sei la mia fonte, emani calore dovunque io sia!E io davvero Ste sono serena solo pensando a te, parlando con te, acoltando il mio cuore che tu accarezzi!

Ti voglio bene, grazie Ste grazie di tutto!

in un rapporto non conta il tempo ma l'intensita'

E’ difficile oggi parlarti, sono un po’ giu’ di tono o non so come definirmi, oltre ogni riga.

Non mi va di parlare con nessuno, mi sto escludendo dal mondo perche’ Ste davvero sento che sei l’unica persona a cui so che posso parlare e riparlare, continuare a scriverti e sapere che mi senti

Ohi, sai cosa mi e’ partita or ora con l’ipod?’Who wants to live forever’, non ci posso credere?sempre un messaggio subliminale che tu mi stai ascoltando?

Sara’ che la morte di Sandra Mondaini cosi’ perennemente vicino a Raimondo, ha agitato il mio cuore

Anche se non ti ho mai Amato, perche’ tu sei un Amico e ti voglio semplicemente un mondo di bene(e’ pur sempre una forma d’Amore), ma quel legame cosi’ stretto, il non riuscire a star qui senza te, mi avvicina molto a Sandra

Si puo’ soffrire per Amore, l’Amore visto in ogni forma!

Star qui con questo nodo alla gola e’ paradossale!Sandra ringraziava tutti, ma non era piu’ felice

Io sono contenta, ma non felice, la tua mancanza e’.sempre piu’ tagliente nel cuore, e’ davvero una lama che con molta accuratezza mi penetra sempre piu’ in profondita’, togliendomi ogni forma di respiro, ossigeno, aria, e’ come se fossi chiusa in un mondo che ormai non mi appartiene piu’

Credo che Sandra da 5 mesi si sentisse cosi’. Lei ha goduto del suo Raimondo per 50 anni, io ho passato solo 8 mesi della mia vita in quell’ufficio con te, ma non conta il tempo, ma quell’intensita’ di rapporto che si viene a creare solo fra persone speciali che nell’anima si assomigliano.

Che dirti?Non posso tagliarmi le vene, non posso buttarmi da un palazzo. Non sarei io e lo sai benissimo

Continuero’ per quella strada che Dio mi ha assegnato con tutta la sofferenza che ci puo’ essere, ma sempre Ste sempre con te!

hanno distrutto i nostri luoghi, ma non quello che ci univa

Un po’ di giorni fa sono andata con Claudia(ex collega anche lei, diventata col tempo amica e qui dico vedi l’importanza di persone che si trovano come colleghi e che invece si ritrovano amici anche dopo anni e anni), a un aperitivo e come sempre ci troviamo dove io e te abbiamo passato i nostri mesi lavorativi insieme

Ste e’ cambiato tutto, non ci crederai!Appena scendo dal treno, cercavo disperatamente ogni cosa ci legasse, rivedevo nei miei occhi quel parcheggio dove abbiamo visto la Ventura andare verso la sua auto, rivedevo ogni passo fatto insieme. Questo solo nella mia immaginazione, mi bastava aprire gli occhi e trovarmi in un altro luogo

Quel parcheggio l’hanno chiuso, hanno costruito il palazzo della regione che blocca la visuale a tutto il resto delle vie, i tavoli con i gazebi hanno oscurato la via dove passeggiavamo e ci sedavamo a fare battute sulla gente che passava

Non vedevo piu’ quell’angolo della via che portava alla tua societa’ dove abbiamo riso con dei tuoi colleghi.

E per di piu’ Ste non c’era piu’ il nostro bar. O per lo meno esiste ancora, ma la gestione e’ cambiata, la signora dai capelli rossi che ogni volta che ci vedeva ci faceva festa non c’era piu’, il retro del locale dove mi sono seduta e riso con te, non aveva piu’ i tavoli.

Mi sembrava di entrare in un mondo che non ci e’ mai appartenuto, malgrado quei luoghi li ho stretti nel cuore insieme a te!

E’ bruttissimo Ste, e’ orrendo vedere il tuo mondo distrutto da una civilta’ che continua a costruire

Mi ritrovo moltissimo con gli anziani che trovo in ospedale quando dicono che e’ tutto cambiato!Uno resta unito ai suoi ricordi e nei ricordi vorrebbe trovare parte di se, invece c’e’ chi per soldi, non pensa a te, continua la sua corsa, distruggendo non solo quei posti, ma la tua anima

Non tornero’ mai piu’ li’!Continuero’ invece a chiudere gli occhi e ad immaginarci li’ seduti sul muretto, con la nostra sigaretta, con quella nostra risata che piaceva alla signora dai capelli rossi del nostro bar.

Non c'e' niente che possa distruggere il bene profondo che ti voglio!

tutto di te e' nel mio cuore

Ti scrivo, mi e’ difficile non farlo

Si e’ sempre di corsa, sbattimenti, lavoro, casa, ma non smetto un attimo di pensarti.

Ti stringo come se tu fossi sempre con me.

E stamattina ..li’ sul treno, stavo per prendere l’ipod, ho messo le cuffie ma non riuscivo ad accendere la musica

C’era un ragazzo che parlava con quel tono come eri solito tu, gesticolava con la stessa forte intensita’, teneva le gambe larghe, e la cosa che piu’ mi ha colpito e’ stato vederelo mentre dopo aver detto qualcosa si guardava le unghie e poi se le mangiava!Cavolo Ste, l’ho guardato e non ho tolto lo sguardo finche’ lui mi ha guardato!

Poi non riuscivo proprio ad ascoltare la musica, quella voce era per me musica, quel suo modo che poi era il tuo di penetrare nelle cose, era come riaverti vicino a me

Cristo santo so che non e’ cosi’, mi fa impazzire tutto questo!

Dovevo scendere alla mia fermata…avevo la vista annebbiata, nascosta in quegli occhiali da sole che avevo quando stavamo insieme, ho scavalcato quel ragazzo, e io restavo sola con quelle lacrime che correvano con me

Avrei voluto raggiungerti, ma ancora non hanno inventato delle ali d’angelo!

Ti voglio bene Angelo mio, ti adoro, nell’immensita’ di questa vita tu sei il mio immenso!

ci andro'

ciao Ste, avrei voluto raccontarti altre cose che mi passavano per la testa, lo faro', ora ho solo bisogno di dirti grazie, anche in questo momento mi stai sentendo

Sono come il tempo, nuvolosa. Ma come sempre mi hai abbracciato, accarezzato i capelli e coccolato, dicendomi 'non piangere, non serve'.

Mi dai sempre nuove possibilita', ci andro' Ste, il 9 ottobre andro' in quel posto dove l'aria che si respirera' e' diversa da tutte le arie. Dove so che trovero' gente che ha voglia di comunicare, di stare insieme, ho voglia di vedere quei luoghi, di trovare quell'umanita' che alla gente di citta' manca. Mi hai risollevato l'anima con questo appuntamento

Mi servira' piu' andare insieme a questa gente che fare corsi educativi con tutti gli psicologi del mondo. Sentire i respiri di gente come me non puo' che farmi bene, grazie tesoro. Ti voglio bene!

l'unico sogno reale sei tu

Quando l’odio o l’indifferenza riesci a metterli da parte, forse hai fatto una grande conquista

Fra ieri e oggi ,con le due persone che mi hanno fatto male per motivi che forse non da tutti sono capiti, ma cha a me hanno ferito, sono riuscita a scherzarci sopra, a parlare con loro come se quel ‘dolore’ non fosse mai esistito, come se quelle lacrime versate non ci fossero mai state

E da ieri continuo a pensare e ripensare, perche’ mentre da un lato c’e’ quella parte di me che mi blocca e continua a ripetermi ‘non si meritano tanto’, dall’altra ho forse(dico forse perche’ non voglio rendermene conto) quell’altra parte che non vuole ferire nessuno, che non puo’ schiacciare neppure un ‘nemico’ e sapere di averli tranquillizzati o aiutati mi fa star bene, malgrado tutto.

Guardo la tua foto Ste e sorridi, io invece piango sapendo che sei tu che guidi il mio cuore.

Sai cosa?Quello che mi piacerebbe ‘ricevere’ e’ la loro consapevolezza che io posso avere un carattere di m.., ma che nei momenti di bisogno sanno che ci sono, mi piacerebbe sentirmi dire’tu si che sei un’amica, ci sei sempre’. Mi piacerebbe Ste, ma lo sai, come sempre anche dei piccoli sogni sono  appunto solo dei sogni

L’unico sogno reale sei tu con la tua presenza!Grazie tesoro mio!

la gioia non e' felicita'

A volte credo di aver trovato in parte qualcuno con cui condividere qualcosa che accomuna, ma lo so dentro il mio cuore che non e’ la stessa cosa. Spero sempre che qualcosa ci sia, ma poi cado nella mia delusione, ritorno vuota, sento che quella sintonia unica e indiscrivibile era solo con te e che nessuno in questo universo potra’ arrivare a tanto, nessuno potra’ mai portarmi quel tocco di umanita’ sincera quale eri tu

Mi manca tutto Ste, tutto! Dalla nostra voglia di non far niente, al voler ridere a tutte le ore, al piacere di gustare quello che mangiavamo, quello che toccavamo, quello che respiravamo, al piacere di esserci, mi manca quello sguardo cosi’ diretto che diceva tutto, quel nostro aspettarsi, perche’ uno senza l’altro era perso in questo mondo di squali, quando non c’eri mi mancava la mia fonte, quella stessa fonte che mi permetteva di essere me stessa, quella fonte che mi dava il via per ridere e ancora ridere fino a che non ne potevamo piu’.

Sai Ste mi meraviglio ancora di me stessa, quando spero di trovare un appiglio o quando riesco a far finta di essere amica con chi mi ha fatto del male

Mi meraviglio della mia stupidita’! L’unica cosa che vorrei fare e’ chiudermi in quel bagno dove sono voluta rientrare ieri per quei pochi infiniti istanti, riguardare quello specchio e vedere quelle lacrime di quel maledetto giorno che scendevano, Pensare che quelle lacrime potrebbero essere fonte per farti tornare in vita. Guardando sempre quello specchio pensavo che avrei voluto cancellare tutto quello che c’era stato un attimo prima, quella mail ‘stefano e’ morto’ , la mia corsa verso quel  bagno, cancellare tutto quello che poi da quel giorno senza te e’ stato, perche’ non e’ stato. Pensavo che era solo un brutto incubo, pensavo di essere ancora con te, pensavo di  sentire ancora il tuo sapore,la tua gioia dentro di me

Oggi mentre venivo a trovarti, ho sentito due signori che parlavano e dicevano ‘non ce la fa proprio a essere felice, e’ mostruoso’.

Pensavo a me, alla mia ricerca di qualcosa, che forse mi portera’ gioia, ma non felicita’. Quella era li’ con te, e insieme a te e’ volata via!

visioni

Ero sul treno, stavo leggendo, siamo arrivati nel punto in cui vedo quegli alberi che circondano il cimitero. Ti guardo.

Il ragazzo vicino a me, faceva lo stesso, ha preso un fazzoletto. L’ho guardato un istante e per un gioco della mente ho creduto fosse Giamma. Continuava a guardare li’ in quel punto come facevo io.

Queste visioni un po’ mi spaventano per l’azione che potrebbero avere. Avrei voluto chiedere a quel ragazzo se ti conosceva, avrei voluto sentirmi dire ‘certo era un mio Grandissimo Amico’. Ma il treno ha proseguito la sua corsa, alla fermata sono scesa, e come sempre ti ho respirato da sola. I tuoi racconti scorrevano nella mente, arrivata in ufficio ho guardato le foto di Sali, di tuo fratello e di come tu me ne parlavi, e di come ora sono qui con te solo immagini colorate impresse su carta

Non mi parlano, sorridono e basta!Avrei voglia invece di ascoltare la loro voce e i loro respiri, sentirne l’odore, leggere nei loro occhi qualcosa che vorrei ci unisse per sempre!

Ti voglio bene angelo nostro!

dolce principe

ohi principe, non vedevo l'ora di entrare qui e scriverti

Stamattina mi sono svegliata con quel distacco totale da tutto,e' come se sapessi che nulla puo' darmi qualcosa

Sara' che ieri mio figlio ha compiuto 18 anni e me lo vedo immerso e orientato nella sua vita,sara' che a chi avevo dato tutto sul lavoro e' diventato arrogante, sara' che piu' proseguo piu' ho la consapevolezza che e' tutto chiuso dentro il solito tram tram

Non c'e' tenerezza, non c'e' nessuno che apre quel benedetto cuore, mi sembra come se un fiore neanche in primavera si schiude, che manco il canto degli uccelli fa aprire le finestre per poter respirare a pieni polmoni il mondo che e' rinato

I tuoi fratelli, Sali, tutte le persone che ti hanno amato sono li' nel loro mondo, in ufficio si cerca un modo per evitarsi perche' non si puo' essere amici, il sorriso o il pianto degli ammalati se ne va con il prossimo sorriso o con al prossima lacrima

Mi sembra di impazzire!Si muore d'infarto Ste, si muore cosi' all'improvviso come te ne sei andato tu,ma si muore anche dentro, di solitudine, di angoscia, di dolore per quel mondo che non c'e'!

E tu sai quanto non voglio morire!HO dovuto ascoltare musica, e lasciarmi andare per ricogliere quella fraganza che e' la vita.Ma ancora per quanto mi bastera'??

il mio saluto dopo 3 anni che sei volato via

Oggi ho voluto salutarti correndo, come se quell’ultima tua corsa l’avessimo fatta insieme

Tante volte ti ho visto sgaiattolare via in bici e pensare prima o poi lo sfido.

Oggi non ti ho sfidato, ho corso vicino a te!

Ciao Ste!

e allora no???ci sei, ti accendi in ogni occasione!

Ciao Stellina!

Mamma mia come sono stanca fisicamente, ma troppo in alto nell’anima! E’ successo tutto talmente  in fretta che non mi sembra vero!

Tutto e' partito venerdi’ dove tutto e' accaduto troppo velocemente. All’improvviso Claudio si e’ rivelato per quello che e’!Mi ha detto di non stressarlo!Aaahh!

Prima mi da’ i libri da leggere, poi io ho voglia di parlare con lui, lo chiamo, lo cerco e mi risponde che deve lavorare, perche’ sai il lavoro porta frutti, parlare con me rischia il licenziamento visto che perderebbe tempo!Grande Claudio!

Passato questo momento di delusione, il concerto di Elisa mi ha fatto bene. E’ come se ballando e cantando, tutta la negativita’ accumulata uscisse fuori e restasse quello che lei e’ capace di darti con la sua voce!Un’infinita’ di emozioni!

Bene, e tu che mi combini? Mi fai per caso entrare in una foto di un’amico in comune di Sali e Giamma. Cosa vedo?i tuoi fratelli!!Chiedo l’amicizia anche se virtuale, e inaspettatamente me la danno!

Cavolo Ste, tuo fratello Mario ha una somiglianza incredibile con te!E’ come se ti avessi qui!Quest’uomo e’ fulminato peggio di te!E' partito per il Brasile senza ritorno!Cosa vuoi che ti dica Ste?Questo e’ quello che mi da’ adrenalina, sapere che tu vivi, che tu ci sei, che non mi molli un attimo!E che di fronte a persone non degne di essere chiamate tali, tu arrivi con cose meravigliose, a cui e’ da anni che attendo, a cui ora manca davvero poco per abbracciarli, per poter dire, ho riabbracciato il mio Ste

Tu sei in loro, negli occhi, nel sorriso, ci sei Ste, ci seiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!IAUUUUU!!!

chiudo gli occhi

Ciao Ste, oggi scrivo a te

Ho paura di affrontare la vita. Ieri mi trovavo in quello che chiamo ‘estasi del dopo ospedale’, dove ti rimangono i ricordi di queste persone, dove sai che qualcosa hai dato, dove sai che hai preso qualcuno per mano

Oggi mi ritrovo come se fossi accovacciata a terra, con la testa sul pavimento, in questo vuoto e buio che persiste quando so che sono sola. Quando so che avrei bisogno di te, quando so che vorrei vicino a me i tuoi genitori, tua moglie, e che invece non mi danno la possibilita’ di riaverti fra le mie braccia attraverso di loro

Quindi ricrollo in questa mia desolazione,. dove non ho voglia di mangiare, voglio solo fumare e farmi del male, dove vorrei scappare da questa realta, e portarmi nella tua.

Invece per fingere che tutto vada bene, inizio a fare la cretina, inizio a richiamare l’attenzione con cose che so alla gente piace sentirsi dire da me, con quella che non sono

Possono poi considerarmi spassosa, fantastica, simpatica, ma chi se ne frega??I

In questo momento vorrei davvero essere sulla cima piu’ alta del mondo per toccare il cielo, dove basta che mi allungo per sentire il tuo tocco.

Chiudo gli occhi e immagino di essere li’ con te, sfiorando appena le tue ali, solo in quest’immagine posso ritrovare la serenita’. Ma e’ solo un’immagine sfuocata, basta riaprire gli occhi e accorgermi che sono davanti a un pc con gente che non ho voglia di vedere, con le lacrime che bagnano la tastiera e quella solitudine di dover vivere senza di te!

lunedi

E oggi Ste, dopo che venerdi' pomeriggio mi hai mandato Antonio che ha voluto bere un caffe' con me(quando mai si smuove dal suo posto?) che mi diceva(poche cose ma vere come quelle che mi dicevi tu!) che ho tutta l'eternita' per dormire e riposare, e quindi di andare a portare i sorrisi a chi sta male, questo e' quello che ho scritto a Claudio stamattina, sapendo di scrivere a te che mi hai dato piena fiducia, che mi hai dato la voglia di dire basta piangere, c'e' fuori gente che ha bisogno di te!

Sabato in ospedale pensa che non ci volevo manco andare, talmente pensavo che visto che non sono in grado di aiutare me stessa, figurati gli altri

Ma non si tratta di aiutare,perche’ non sono riuscita a far alzare Giuseppina dalla sedia a rotelle, o donare un cuore nuovo ad Alessandro in dialisi o a Carmela ancora troppo giovane a portargli via il tumore, ma si e’ trattato solo di ascoltare il loro cuore, di toccarli e accarezzarli

Sara’ come dice il ns libro, un modo per riempire la solitudine, ma se mi fa quest’effetto ben venga

Andare li’ e essere riuscita a far aprire Alessandro che in dialisi le prime volte era un po’ scorbutico(e come dargli torto!), ma che sabato guardandomi mi ha aperto il libro della sua vita, mi ha dato fiducia, mi ha chiesto se riesco a procurargli l’anello con il rosario che una volta aveva e ha perso qualche anno fa in un trasloco. Mi ha parlato di questo figlio adottato a 30 anni, africano, che ha avuto la sua visione mentre spacciava eroina e che non avendola voluta trasportare l’hanno pestato a sangue. Ora fa il prete la’ con la sua gente, dovrebbe venire a settembre a trovarlo. Mentre raccontava piangeva

Evidentemente ha capito che gli manca poco. Io pero’ questo l’ho capito solo ieri, tant’e’ che fra oggi e domani voglio andare in ospedale e dare ai medici quello che mi ha chiesto

E Carmela?si e’ girata come una bimba, voleva che stessi li’ con lei, continuavo ad accarezzarla. Ha voluto uno dei miei pupazzi che ho sempre legati al camice. Era senza denti e capelli, andar via mi si e’ stretto il cuore, sarei rimasta ore a guardarla!

Tutto questo Claudio non ha prezzo!devo uscire da me stessa per prendere il volo, solo per loro, ne vale davvero la pena!

venerdi'

Ciao Ste, grazie di tutto, grazie delle giornate in cui riesci sempre in silenzio a entrare nel mio cuore e farmi riuscire a essere quella persona che amo

Venerdi' questo era il mio stato d'animo che ho descritto a Claudio, senza avere risposte.Ma sapevo che l'avresti letta tu e saresti venuto, perche' tu nel bene e nel male ci sei sempre! eccoti l'email. Voglio che ogni mio stato d'animo arrivi qui nel nostro diario!

for you

Oila' gioia, oggi come vedi va un po' meglio!

Ieri ho parlato di te a Claudio, ma avevo bisogno di scrivergli, parlarne mi fa ancora troppo male! La mail gliel'ho scritta dopo aver parlato un po' con lui che in tono se vuoi un po' duro(ma so che l'ha fatto per sbloccarmi) mi diceva che devo distaccarmi e che devo lasciarti andar via. Te la giro, anima mia!Ti voglio bene!

Che fatica parlartene. Stefano anche anche con questo libro e con tutte le analisi del mondo, non lo lascero’ mai andare, perche’ farebbe ancora piu’ male dell’averlo perso

Stefano e’(lui c’e’ ancora) l’unica persona che e’ entrata se vuoi nella mia vita in modo silenzioso, e con tutta la sua personalita’ mi ha fatto entrare nella sua vita. In 6 mesi ho visto casa sua, la sua futura moglie, sapevo ogni cosa perche’ era cosi’ come lo vedevi, senza misure. C’e’ chi lo definiva una testa calda!alla faccia della testa calda, gli avrei dato la vita per salvarlo

E qui mi riallaccio al secondo capitolo,proprio la persona che aveva sostituito ogni mio affetto, talmente eravamo in simbiosi, me l’ha portato via!!Come posso lasciarlo andare?MAI!!

Non vedo l’ora di raggiungere questo scriciolo dal cuore tenero!

Non sforzarmi su questo, non ti darei retta. Senza di lui, sono persa credimi!

quanto mi sento bene nell'essere un po' rinco con te!

Ciao Ste, tu mi vedi e ora forse piu’ che mai ti accorgi della mia scemenza

Quanto abbiamo riso ieri?

Dopo che ho scritto a Claudio della mia triste infanzia, avevo questo groppo che mi faceva stare in bilico

Mi hai visto star male e piangere sempre li’ in quell’angolo dove posso vedere il cielo e dove nessuno puo’ disturbarmi. E poi come d’incanto dall’ipod e’ partito Vasco, ho iniziato a cantare e ballare, far uscire la rabbia, l’angoscia, ogni pezzo marcio che mi bloccava!

Ho fumato le mie sigarette, perche’ lo sai ormai che e’ un modo per sentirti. Volevo ballare e cantare con te, solo con te!

E cosi’ tutto si e’ dissolto, ridevo, mi sentivo libera!Torno in ufficio e rido, mi vedono che sono stravolta, ma che importa, ero contenta di averti avuto li’ con me!

Passano le ore e un po’ ripenso alla mail che ho scritto a Claudio. Gli ho detto che non era necessario che lui mi rispondesse, ma in cuor mio tu sai che avrei voluto sentirmi dire qualcosa. Invece tutto tace, so che tutto restera’ uguale, non ricevero’ nessuna parola che mi aspetto. So di spaventare chi forse non ha voglia di ascoltare, perche’ troppo presi dalle proprie convinzioni

Tu c’eri, tu ci sei, anzi quando mi vedevi giu’, osavi dirmi ‘oggi giornata no?’ e rispettavi il mio silenzio!

Ma quante persone dolce tesoro mio ci sono qui come te?Se ci fossero, sarebbero li’ con te, su questa terra non possono vivere degli angeli!

Grazie Ste, grazie di tutto. Lo penso sempre di piu’. Tu mi dai quelle cose di cui ho bisogno, mi dai quell’energia, mi hai dato la tua vita, la tua anima.

Ci siamo rivisti prima che tu morissi perche’ cosi’ doveva essere, dovevo averti inciso nel mio cuore per sempre!E io Ste te lo prometto, faro’ sentire la tua presenza dovunque saro’!

ettore

Ciao gioia, volevo raccontarti quello che mi e' successo oggi pomeriggio

Dopo che sono venuta da te e con la nostra mente ci siamo abbracciati, sono tornata in ufficio piu' tranquilla. Mi vede Ettore, un altro collega(ma come hai capito ho n colleghi che si chiamano cosi' perche' lavorano nella stessa azienda, ma hanno una gran bella umilta') che appena mi vede mi trattiene per un braccio. Dietro di me avevo il direttore generale. Lui guardandoci mentre fumava il suo sigaro sorrideva, perche' gia' solo nel camminare vedeva la diversita' che c'era fra me e lui. Da questa cosa abbiamo iniziato a parlare. Gli ho detto che ero stata da te.

Ecco che cosi' come se dovessi sentire un'altra storia, mi ha raccontato un pezzo della sua vita, che mi ha fatto venire i brividi(pensa te!). Mi ha raccontanto di un suo amico morto a 23 anni, che per evitare di dare dispiaceri e per nascondersi da un altro possibile salvataggio in estremis, si e' imboscato dietro a dei cespugli e si e' fatto l'ultima dose di eroina. L'ha trovato il guardacaccia. Mi ha detto che una volta lui l'ha aiutato a farsi una pera, perche' farsela da solo e' davvero triste e dirgli di non farla, non l'avrebbe fermato. Quanto coraggio!Ora questo suo amico lo ritrova nel figlio che vuole imitare gli emu, tant'e' che a soli 13 anni si e' fatto dei tagli per fortuna non profondi sulle braccia. Lui, Ste, e' un padre con i controcoglioni te lo assicuro, come saresti stato tu!

Quante cose mi capitano. Claudio che vuole farmi leggere per 'liberarmi' da tutto cio' che mi imprigiona, Ettore che mi racconta queste cose che mi fanno rabbrividire.

Manchi tu che mi rispondi.

Oggi forse mi avresti detto di fidarmi di entrambi o forse e' come se me l'avessi detto davvero!

Buonanotte scriciolo!non vedo l'ora di riabbracciarti!