VERTIGO

MUTA


     Muta  come la tastiera di certi pianistiche inventeranno, da bravi artisti,ciò che nel sogno melodia diverrà.....   Muta, come la penna dinanzi a un foglio bianco,quando un Poeta si accorge d'esser stancoe chiede alla sua Musa un po' di pietà...   Muta,come me, dinanzi a te, stasera,in un'aria che ci è apparsa più sincera,dentro agli occhi tuoi che anelano alla fuga...  Muta,tra le tue braccia come penna tra le dita,come tasti dalla melodia infinita,che domani forse si risolverà....