Lodare è ciò che conta! Per questo è stato convocatoe venne a noi come il minerale da una pietrasilenzio. Il suo cuore mortale preme fuoriun vino immortale, inesauribile.Ogni volta che sente la presa paradigmatica di Diogola, la voce non muore nella sua bocca.Tutto diventa vigna, tutto diventa uva,aperto sulle colline del suo sensuale Sud.Né la putrefazione nel sepolcro dei rené alcuna ombra caduta dagli deipotrà mai sminuire la sua gloriosa lode.Perché è un araldo che è sempre con noi,trattenendosi lontano dalle porte dei morti,una ciotola con frutti maturi degni di lode.