EPOCHE'

DOVE E' FINITA LA POLIS GRECA?


Queste parole di Hannah Arendt mi sembrano particolarmente stimolanti per una riflessione sul senso della "società", della "organizzazione delle persone", dell'"agorà", dell'"apparire", dello "stare con gli altri" e forse anche del fenomeno "web", "community", "social network".Nessun commento da parte mia; lascio parlare la grande Arendt in attesa di accogliere le vostre riflessioni:" La polis, propriamente parlando, non è la città-stato in quanto situata fisicamente in un territorio: è l'organizzazione delle persone così come scaturisce dal loro agire e parlare insieme e il suo autentico spazio si realizza fra le persone che vivono insieme a questo scopo, indipendentemente dal luogo in cui si trovano."Ovunque voi andrete, voi sarete una polis": queste parole famose non solo furono la parola d'ordine della colonizzazione greca, ma esprimevano la convinzione che l'azione e il discorso creassero uno spazio tra i partecipanti che potesse trovare la propria collocazione pressochè in ogni tempo e in ogni luogo. E' lo spazio dell'apparire, nel più vasto senso della parola: lo spazio dcove appaio agli altri come gli altri appaiono a me, dove gli uomini non si limitano a esistere come le altre cose viventi o inanimate, ma fanno la loro esplicita apparizione"