PROVE "USCITE D'EMERGENZA"

Le cose procedono...creative come sempre.E' un compito arduo quanto stimolante quello di riuscire a creare uno spettacolo utilizzando dei racconti liberi, slegati tra loro...ma sembra che ci stiamo riuscendo. La poesia non manca. I testi di Sara, le voci delle attrici e la musica dei nostri musici sono poesia pura e vederli danzare insieme è emozione pura.Ieri Sara non c'era alle prove, è a Berlino, sarebbe stata molto fiera.Il gruppo è meraviglioso e Ki+ ancora una volta si sta esprimendo con forza e coraggio. Stiamo ancora ultimando il lavoro sui testi e stiamo cominciando la simbiosi con la musica. Alle prossime prove cominceremo a parlare di movimenti.Intanto ci siamo dati dei compiti: pensare ai costumi e alla scenografia.Per i costumi probabilmente le attrici faranno un cambio, quando saranno acqua dovranno indossare qualcosa che non lascia dubbi che siano un altro personaggio.Per la scenografia possiamo ragionare tra due livelli, due parametri. Il più basso è che realmente non abbiamo bisogno di nulla, è teatro, è sperimentazione, quindi non serve nulla, Il secondo è che possiamo fare di quello spazio un installazione vivente, un opera magiaca e provocatoria in cui andare a recitare. Un opera che vive anche senza lo spettacolo. Qualcosa che sappia indurre lo spettatore alla riflessione...spazio alla fantasia..........