ETOLOGIA

Uccisa a coltellate istruttrice di delfini


Tamara Monti, 37 anni, è stata uccisa da un vicino di casa perché disturbato dai suoi due caniRICCIONE - Tamara Monti, 37 anni, originaria di Como ma trapiantata a Riccione (Rimini) dove faceva l'addestratrice di delfini è stata assassinata con venti coltellate dal vicino del piano di sopra perché i suoi cani disturbavano. Una morte assurda, frutto di banali litigi tra condomini. L'uomo che l'ha aggredita nell'atrio di casa - Alessandro Doto, 35 anni, disoccupato di Riccione - è stato arrestato venerdì sera, subito dopo il fatto dai carabinieri. È stato trovato in strada, come un autonoma, con il coltello ancora sporco di sangue. STAVA PER CAMBIARE CASA - Quella di Tamara Monti doveva essere l'ultima notte in quella casa: assieme al convivente aveva trovato un'altra casa proprio perchè Doto - di cui i vicini dicono avesse problemi «di testa» e che ora probabilmente chiederà una perizia psichiatrica - rendeva la loro vita impossibile: si sarebbe dovuta trasferire proprio sabato, con i suoi due cani e il gatto, ma non ha fatto in tempo. Le sue urla disperate sono state sentite da alcuni ragazzi al piano terra della palazzina che seguivano un corso di computer, e che hanno potuto vedere l'agghiacciante scena nell'atrio del condominio, prima di chiamare i carabinieri. Il delitto ha creato grande sconcerto e dolore nella città di Riccione, che aveva adottato con simpatia la donna, ritenuta una delle migliori istruttrici di delfini.