STREGACOMANDACOLOR

SOPPORTAZIONE INSOPPORTABILE


ci insegnano che sopportare è cosa buona e giusta.ci frizionano il cervelletto con l'idea che il martirio della sopportazione alle più svariate situazioni sia cosa da farsi. ci ammoniscono che le lamentele sono da frignoni,che si è rompipalle quando ci si lagna di una situazione,di una variabile. non sopporto le amicizie a punti-premio:quelle che,dopo aver totalizzato i 10punti da buono-proposito,vanno a farsi fottere. quelle per cui non c'è mai tempo,quelle che anche il gatto del vicino in difficoltà a salire su di un albero ha bisogno di loro,e tu te ne puoi andare a quel paese. quelle che per scriverci tutte le scusanti arriveremmo dritti dritti al brindisi del 2010.quelle che si integrano solo con cazzate.quelle vuote,stupide e anche quelle gallinesche. non sopporto la pioggia.quella che arriva quando devi scendere da un autobus,dall'auto,proprio in quei secondi lì. non sopporto il vento che mi sbatte i capelli già disordinati sulla faccia e non riesco più a vederci un accidenti. non sopporto chi mi vorrebbe analizzare.impossibile.si fallisce in partenza.sono contorta per una mente piatta e metodica come la vostra. non sopporto l'ignoranza.e qui andrei oltre per il rispetto che nutro nel prossimo. non sopporto che non mi si capisca mai,mai e ancora mai.poi comprendo che,in realtà,non tutti conduciamo la nostra esistenza sui medesimi piani:per alcuni gli assi cartesiani sono più abbassati di altri,per altri viaggiano su altre altezze,per i più non viaggiano nemmeno,anzi,forse possiedono solamente quello delle "x",quindi deficiano di un asse.deficiano.no comment. la scelta è tra il continuare nella finzione di sorrisi fintamente sopportabili e grugniti cagacazzo.