NE SIAMO TORMENTATI. chissà Luca cosa starà pensando con tutte ste polemiche.forse si lascerà con la sua donna e si metterà con il presidente dell'arcigay.mah..seguiremo le sue vicende.ne siamo tormentati....ah si.moltizzzimo. un inchino a quel meraviglioso Bonolis che si prodiga per salvare la lingua italiana in televisione,mescolando tradizione popolare e latinismi aulici in un tutt'uno degno di nota;un plauso a lui che ha saputo dare un'impronta moderna e commerciale a qualcosa che oramai puzza di stantio,come i cappotti lasciati negli armadi per tutta l'estate che abbisognano di prendere un po' d'aria. ha slanci umoristici lui,serietà appropriata e sa colmare,meglio di chiunque altro,i vuoti piatti di uno spettacolo sempre troppo anacronistico,risvegliando menti ombrate da oscuri presagi giornalieri.il romano che fa emergere in ogni dove dona quella giusta ventata di popolarità e di unione,la voce rotta dalla piattezza di un tono non troppo controllato cattura le attenzioni di una platea mescolatamente varia e amalgamata nella varietà. Paolo Giordano con la sua lettera che ci fa ripiombare nell'ansia quotidiana poteva risparmiare una tematica così troppo utilizzata per suscitare emozioni. bello l'intermezzo umoristicamente devastante con il fedele compagno Laurenti,che ci riporta ai siparietti esilaranti di IL senso della vita,programma fantastico ma ormai superato da ingaggi milionari di altra rete.i valletti figurine sono destabilizzanti:troppe figure senza la parvenza di una parola.ma il modello istraeliano parla con gli occhi,così si dice,e le donne parlano con i loro ormoni ad ogni sua inquadratura. le canzoni.torniamo ironici,che serve....vediamo.innanzitutto mi chiedo perchè nei giovani ci siano praticamente solo donne:gli uomini non sono capaci manco più de cantà????si nota la presenza di una Karima,ex Amici della feleppa,che se cava le scarpe per cantare,memori delle sue performance di amici,dimagrita a forza di usignoleggiare.Barbara Gilbo che me pare la nuova loredana nazionale,vestita pure da dark lady quanto lei,ma lei è lei e i cloni non servono.poi c'è una finta Amelie,quella del film francese,che canticchia una canzone da cantare sotto la doccia ma cattura la platea e già ha in sè l'impronta per spaccare le nostre orecchie sintonizzate sulle varie frequenze radio,lei in vesti da alternativa psichedelica giovane del 2000,che canta come ci insegnavano al coro dello Zecchino,con le braccia legate dietro la schiena.sconvolgente e provocatoria la sua presenza. i big. big....Marco Carta.un big. un amico degli Amici.bello lui,anche nella sua giacchettina lucida di un raso stretto e colorato.la folla delle teen si agita e lui sfrutta l'occhio languido già esperto e lanciato su canale 5.Albano ha rotto i maroni,e la giuria lo lascia a Cellino san marco a fare il suo vino. Alexia sempre più gnoccca in biondo platino canta con Lavelli,ma non si capisce che c'azzecchino assieme.ma la canzone è piacevole e lei una voce sanguigna. Dolcenera è fighissima e alternativamente staccata dalle nenie:brava e furba. i Gemelli diversi mi piacciono,soprattutto memore della mia antica passione per il biondo con l'occhiale da sole,ma il fratello di j ax resta sempre e comunque il fratello...Masini è il dio delle banalità e della tragedia..marooo.la Patty sembra una trentenne e osa mostrare le zinne.favolosa.Pupo e c..sono del patetismo dell'anno,ma YOUSSOUN'DOUR è un fringuello senegalese.meno male c'è lui a riportare un po' d'ordine nel casino. il mio Renga è diventato un uomo elegante,e l'eleganza della sua voce è emozionante.lo amo ogni giorno di più.io vado a cercarlo a BUTISì..ma povia?????sto luca???oltre a scrivere che dice?che pensa?sta con lei?o si è rimesso con lui?non è che ce ripensa e se ne va col modello istraeliano?no ne?ce spacco le gambe se ce prova.comunque dopo "il becco"sapevo che ci sarebbe stato di peggio.ecco il peggio. anche se la canzone sarà molto trasmessa perchè molto rimeggiata e musicalmente piacevole.consiglierei di riscrivere il becco su questa musica.ci pensi il cantante.così non offende nessuno e nessuno gli spacca i maroni. chi vincerà?mah...chi se ne frega. chiedetelo alle case discografiche.voto io. MIGLIOR VOCE:FRANCESCO RENGA. MIGLIOR PRESENZA SCENICA:POVIA,aiutato dalla polemica e dalla voce ansimante dietro di lui.se dovessi pensare alla manifestazione potrei azzardare la vittoria o di Alexia,o di DOLCENERA,ma non fatemi vincere Masini.nooooooooo che ce fa la canzone sulla crisi dell'italia,crisi morale ed economica,così poi vince ancora sta cazzo di crisi.ebbastaaaaaaaa.il nostro morale ci sta distruggendo.salvateci.almeno nella canzone. in tutto questo marasma non c'è spazio per ricordare una giovanissima donna con una voce da dea che se ne è andata in punta di piedi,nello stesso inverno che cantava e nell'estate che "non avrebbe mai più visto".un viso d'angelo che è ritornata tra gli angeli,strappata da quella strada di demoni che ci porta via sempre troppo presto,distruggendo i nostri progetti e il nostro domani. a lei che,triste presagio del nostro destino già tracciato,cantava proprio così poco tempo fa sullo stesso palco dove altri giovani sognano di arrivare lontano
E IL MISTERO DI LUCA CONTINUA....
NE SIAMO TORMENTATI. chissà Luca cosa starà pensando con tutte ste polemiche.forse si lascerà con la sua donna e si metterà con il presidente dell'arcigay.mah..seguiremo le sue vicende.ne siamo tormentati....ah si.moltizzzimo. un inchino a quel meraviglioso Bonolis che si prodiga per salvare la lingua italiana in televisione,mescolando tradizione popolare e latinismi aulici in un tutt'uno degno di nota;un plauso a lui che ha saputo dare un'impronta moderna e commerciale a qualcosa che oramai puzza di stantio,come i cappotti lasciati negli armadi per tutta l'estate che abbisognano di prendere un po' d'aria. ha slanci umoristici lui,serietà appropriata e sa colmare,meglio di chiunque altro,i vuoti piatti di uno spettacolo sempre troppo anacronistico,risvegliando menti ombrate da oscuri presagi giornalieri.il romano che fa emergere in ogni dove dona quella giusta ventata di popolarità e di unione,la voce rotta dalla piattezza di un tono non troppo controllato cattura le attenzioni di una platea mescolatamente varia e amalgamata nella varietà. Paolo Giordano con la sua lettera che ci fa ripiombare nell'ansia quotidiana poteva risparmiare una tematica così troppo utilizzata per suscitare emozioni. bello l'intermezzo umoristicamente devastante con il fedele compagno Laurenti,che ci riporta ai siparietti esilaranti di IL senso della vita,programma fantastico ma ormai superato da ingaggi milionari di altra rete.i valletti figurine sono destabilizzanti:troppe figure senza la parvenza di una parola.ma il modello istraeliano parla con gli occhi,così si dice,e le donne parlano con i loro ormoni ad ogni sua inquadratura. le canzoni.torniamo ironici,che serve....vediamo.innanzitutto mi chiedo perchè nei giovani ci siano praticamente solo donne:gli uomini non sono capaci manco più de cantà????si nota la presenza di una Karima,ex Amici della feleppa,che se cava le scarpe per cantare,memori delle sue performance di amici,dimagrita a forza di usignoleggiare.Barbara Gilbo che me pare la nuova loredana nazionale,vestita pure da dark lady quanto lei,ma lei è lei e i cloni non servono.poi c'è una finta Amelie,quella del film francese,che canticchia una canzone da cantare sotto la doccia ma cattura la platea e già ha in sè l'impronta per spaccare le nostre orecchie sintonizzate sulle varie frequenze radio,lei in vesti da alternativa psichedelica giovane del 2000,che canta come ci insegnavano al coro dello Zecchino,con le braccia legate dietro la schiena.sconvolgente e provocatoria la sua presenza. i big. big....Marco Carta.un big. un amico degli Amici.bello lui,anche nella sua giacchettina lucida di un raso stretto e colorato.la folla delle teen si agita e lui sfrutta l'occhio languido già esperto e lanciato su canale 5.Albano ha rotto i maroni,e la giuria lo lascia a Cellino san marco a fare il suo vino. Alexia sempre più gnoccca in biondo platino canta con Lavelli,ma non si capisce che c'azzecchino assieme.ma la canzone è piacevole e lei una voce sanguigna. Dolcenera è fighissima e alternativamente staccata dalle nenie:brava e furba. i Gemelli diversi mi piacciono,soprattutto memore della mia antica passione per il biondo con l'occhiale da sole,ma il fratello di j ax resta sempre e comunque il fratello...Masini è il dio delle banalità e della tragedia..marooo.la Patty sembra una trentenne e osa mostrare le zinne.favolosa.Pupo e c..sono del patetismo dell'anno,ma YOUSSOUN'DOUR è un fringuello senegalese.meno male c'è lui a riportare un po' d'ordine nel casino. il mio Renga è diventato un uomo elegante,e l'eleganza della sua voce è emozionante.lo amo ogni giorno di più.io vado a cercarlo a BUTISì..ma povia?????sto luca???oltre a scrivere che dice?che pensa?sta con lei?o si è rimesso con lui?non è che ce ripensa e se ne va col modello istraeliano?no ne?ce spacco le gambe se ce prova.comunque dopo "il becco"sapevo che ci sarebbe stato di peggio.ecco il peggio. anche se la canzone sarà molto trasmessa perchè molto rimeggiata e musicalmente piacevole.consiglierei di riscrivere il becco su questa musica.ci pensi il cantante.così non offende nessuno e nessuno gli spacca i maroni. chi vincerà?mah...chi se ne frega. chiedetelo alle case discografiche.voto io. MIGLIOR VOCE:FRANCESCO RENGA. MIGLIOR PRESENZA SCENICA:POVIA,aiutato dalla polemica e dalla voce ansimante dietro di lui.se dovessi pensare alla manifestazione potrei azzardare la vittoria o di Alexia,o di DOLCENERA,ma non fatemi vincere Masini.nooooooooo che ce fa la canzone sulla crisi dell'italia,crisi morale ed economica,così poi vince ancora sta cazzo di crisi.ebbastaaaaaaaa.il nostro morale ci sta distruggendo.salvateci.almeno nella canzone. in tutto questo marasma non c'è spazio per ricordare una giovanissima donna con una voce da dea che se ne è andata in punta di piedi,nello stesso inverno che cantava e nell'estate che "non avrebbe mai più visto".un viso d'angelo che è ritornata tra gli angeli,strappata da quella strada di demoni che ci porta via sempre troppo presto,distruggendo i nostri progetti e il nostro domani. a lei che,triste presagio del nostro destino già tracciato,cantava proprio così poco tempo fa sullo stesso palco dove altri giovani sognano di arrivare lontano