EXHAUSTION

ATTENZIONE: MOMENTO CULTURA


COME PROMESSO…HO FINITO IL LIBRO ED ORA LO RACCONTO…Momento di sconforto da cinque minuti. Pertanto, per evitare di pensare, eccomi come promesso a raccontare il libro che ho terminato di leggere ieri. Trattasi di I peggiori racconti dei fratelli Grim scritto a quattro mani da Mario Delgado Aparain e Luis Sepulveda.Me lo hanno regalato, dicendomi “E' divertente, almeno ti fai due risate!”. Ed effettivamente così è stato. Nonostante il titolo, dei fratelli Grim (in realtà gemelli, ma mi sembra di capire che siano tipo la coppia di gemelli Schwarzenegger – De Vito) non si narrano i racconti, bensì le loro avventure, o meglio, disavventure. Il tutto sotto forma di corrispondenza epistolare tra due filologi sudamericani, il Prof. Orson C. Castellanos che scrive da Mosquitos in Uruguay e il Prof. Segismundo Ramino von Klatsch da Tortitas, in Patagonia…Non so come, i due si trovano riuniti dalla stessa passione e desiderio di sapere…relativamente ai fratelli Abel e Caín Grim…Tra le pagine del libro incontriamo i personaggi che hanno incrociato la vita dei fratelli Grim, ma anche quelli che circondano i due pregiatissimi studiosi. Di fondamentale importanza, la modalità di consegna delle epistole, e soprattutto le assurde vicissitudini dei due “postini”…Molti riferimenti pseudo storico-artistico-cinematografici e tabnta ironia.Ma prima di lasciarvi alla seconda di copertina, ecco una frase tratta dal libro, che credo sia abbastanza esemplificativa del tono dell’"opera":  “…perplesso come Adamo il giorno della Festa della Mamma”… LA SECONDA DI COPERTINA...Due improbabili filologi sudamericani, uno cileno e uno uruguayano, sono impegnati in una serrata corrispondenza su una questione assai spinosa e controversa: le gesta antieroiche e le imprese fantastiche dei fratelli cantastorie Abel e Caín Grim. Le vicende dei due litigiosi menestrelli si perdono lungo i sentieri impervi della Patagonia e danno filo da torcere ai due impeccabili studiosi. Le fonti scarseggiano, l'attendibilità delle medesime vacilla, la lucidità degli eminenti professori pure... e come se non bastasse, i postini ritardano le consegne. Sebbene infatti i latori di missive Miguel Strogoff e Rosevél Aldao si dedichino alla loro missione con serietà e abnegazione quasi religiosa, sono disturbati da mille accidenti, come il moto ondoso scatenato dall'accoppiamento delle balene. Ma i due cocciuti filologi non si arrendono, e mentre la loro indagine sembra avvolgersi irrimediabilmente su se stessa, lasciano libero corso ad aneddoti curiosi e bizzarre digressioni: tutto un mondo di figure incredibili comincia così ad animarsi e a pulsare, il vortice della bonaria parodia - scatenato dai due autori che si mascherano dietro le figure degli studiosi - risucchia una moltitudine di personaggi dell'attualità, di amici, di letterati, di politici e di attori. Entro la divertita cornice del fittizio romanzo epistolare, le storie fantasiose dei fratelli Grim si colorano di altre tinte e altri generi: i due scrittori sudamericani si fanno beffe di se stessi e del mondo, mescolano il gusto dell'avventura gauchesca a quello della satira corrosiva degli ambienti letterari e della cronaca, per celebrare ancora una volta il potere assoluto del narrare storie e il piacere che ne deriva. Ecco anche un brano…hai visto mai che vi viene voglia di leggerlo? Preg.mo Prof. Orson C. Castellanos Mosquitos, Uruguay Pregiatissimo professore,ho preso la decisione di scriverLe con l'intento di fare appello alla Sua proverbiale generosità - che spero di poter poi corrispondere degnamente -per chiederLe informazioni riguardo ai fratelli Grim, noti anche, in questa parte dell'orbe, come i Gemelli Grim.Grazie a un assegno di ricerca concessomi dalla Cooperativa Apicoltori del Baker, mi propongo di scrivere una biografia indiscreta, anzi una cronaca delle «avventure» dei Gemelli Grim, e ricorro a Lei perché, nella Sua brillante introduzione al nuovo elenco telefonico di Mosquitos, cita e rievoca il destino dei due fratelli. Afferma infatti con invidiabile sobrietà: «E pensare che ci sono stati uomini come i Gemelli Grim che non hanno mai ricevuto una telefonata». Tale accenno mi ha colmato di inquietudine, poiché è l'unico riferimento noto al passaggio dei Grim nella patria di Artigas.CHE NE DITE? Un saluto a tutti i miei menestrelli, trovatori, cantastorie, giullari e...certo, payadores!!!