EXTEMPORANEO

Una lettera pensata per te.


Una lettera pensata per te. Una lettera scritta per te che sei sconosciuta alle labbra e agli occhi che non sanno neanche l’aspetto esteriore che racchiude la tua voce. Una lettera per te, non “a comando”. Un giro di parole a ruota libera. Spontaneo. Un lento divagare di frasi che non vengono da un punto preciso e non portano a niente. Semplicemente… vanno. Forse non significano niente, forse queste sono solo pensieri sparsi da raccogliere su di un foglio oppure custoditi in un file. Parole sparse al vento… disperse da ogni successiva folata. Il vento potrebbe portarle da te e raccontarti altre parole che non sono contenute qui ma che, provocatrici, ne creano altre nei tuoi pensieri. Tu… lontana al lavoro, distrattamente pensi e la mente spicca il volo come un’aquila che si lancia dalle rocce e osserva il mondo dall’alto. Certo… il cielo non è azzurro. E’ tutto imbronciato di nubi e la vista è limitata. Anche la temperatura non è quella ideale ma l’aquila se ne frega e continua il suo volo. Indifferente.Così tra miliardi di sguardi indifferenti continua il mio viaggio. A volte fatto di sorrisi spensierati, altre volte di pensieri angosciati (ho scritto angosciati!) ma il mio cammino continua… e scrivo. Una lettera per te… di cosa potrei parlarti in una lettera per te. Vediamo… potrei raccontarti di una sera da passare accanto al camino acceso mentre sei avvolta da una sola coperta e osservi il fuoco. Due grandi pezzi di legno bruciano lentamente e tra loro ondeggia sempre diversa a se stessa una fiamma inconsistente ma reale. Mille scintille danzano e si inseguono sollevandosi verso la cappa del camino, dove si disperdono e resta solo il fumo. Poi anche il crepitio del fuoco inizia a farsi musica e tutto diventa danza. La fiamma del fuoco come unica luce nella stanza e ombre lunghe che tremano al suo ondeggiare. Il tempo resta sospeso e non scorre più così velocemente. Tutto in silenzio e in esso… è dolce e avvolgente solo il pensiero di un bacio.