S e n s u a l i t y
Nel suo sguardo era dipinta una sensualitą disarmante... ogni parola non detta aveva l'eco di un urlo mentre i suoi movimenti femminili e soavi contornati da quel suo sorriso malizioso violentavano l'anima in una crescente resa... la mente spaziava illusa in mani che percorrevano il suo corpo lucido di sudore come marmo levigato... quelle curve generosamente virtuose e perfette da perderci i sensi nel solcarle... lasciando segni tatuati di una foga selvaggia...Lei leggeva in me tutto questo ed in quel suo contegno altezzoso continuava a prendersi gioco di me, perso in quella fittizia corsa... in attesa di un suo gesto come lo sparo di partenza...Aspettavo un suo sorriso a far presagire la sua compiacenza ma quello splendido essere rimaneva inaccessibilmente inviolabile mentre pensieri da uomo si rincorrevano nella mia mente ed a fatica, come in un rodeo, riuscivo a fermarli sorseggiando il mio cocktail... ed ancora immaginavo perversioni di quel succo che scivolava ai lati della sua bocca e sciando sul suo seno invitava a fermare quell'erotica discesa... lasciando poi il resto alla mia lingua avida ed arsa di lei... Silvia
