Una volta ...

occhi neri


Eri una cassandragli occhi neri puntati sulle tue ali di lana ti ho voluta e amata cercata e odiata ti ho tradita e ignoratae adesso mi manchi le tue carezze sperdute , il vocabolario di latino i tuoi pianti le mie risate Ma ti porto con me , nel mio incedere alternouna ferita aperta che sgorga sangue triste solitari silenzie l'origine delle mie vittorie in questa dama oscura che mi accompagna da sempreOscuro manto per il brillio di stelle remoteHo visto i miei fratelli cadere perchè sei stata impervia e impossibile ma senza colpaCercherò nella distanza infinita degli sguardi di ritrovare il mio amore e il tuo amoree ti daròpace Ricomporremo insieme il tuo lutto in un vestito vivace e sarai finalmente liberadalla guerra e dai suoi mostri dai cadaveri sparsi come rose sui pratidai topi e dalle urlae dalla follia Cammineremo insieme sulla spiaggia e saremo in pace io e tealmeno noi nell'universocome le vecchie canzonila domenica mattinanel nostro sole nel nostro giardino.