Romanzo scientifico

Matematica e scienza: un romanzo

Creato da EdMax il 13/03/2011

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

silvianeriniMargherita281028EdMaxmimmominunnieastvillagecaterina.stillitanodiletta.castellifenormone0cloud.9remulettochicauto_2015amorino11IrrequietaDDJ_Ponhzi
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Lettera a CopernicoLettera a Galileo Galilei »

Lettera a Keplero

Post n°178 pubblicato il 25 Maggio 2015 da EdMax

Lettera (immaginaria) di un anonimo copernicano a Keplero, anno 1629

Carissimo Johannes,

sei proprio sfortunato! Con le tue tre leggi hai distrutto il tuo stesso passato. Pensavi di essere l'ultimo dei pitagorici? Credevi forse di riesumare Platone con tutti i suoi cinque solidi regolari? Con le tue tre leggi hai rinnegato la circonferenza quale forma perfetta dei cieli, che è stata creata per porre rimedio alle imperfezioni terrestri. Con quelle leggi hai distrutto il moto perfetto dei cieli, quel moto uniforme creato per assecondare il volere di Aristotele, Eudosso, Tolomeo e perfino dello stesso Copernico. E ora ti ritrovi con una carrettata di sterco, quella specie di uovo che già il nostro Apollonio di Perga ci ha tramandato con le sue Coniche. E dunque hai creato un'altra profonda e inguaribile ferita al paradigma degli antichi maestri che pure ti hanno consolato durante il tuo peregrinare in Europa.

Cosa ti riserva il futuro? Dovresti saperlo, visto che di oroscopi te ne intendi! Non hai forse sbarcato il lunario con gli oroscopi che ti sono stati commissionati da prìncipi e regnanti? Ma la lacerazione che hai provocato col passato ti perseguiterà. Puoi anche fuggire da te stesso o dalla Guerra dei trent'anni, ma dovrai ritornare in te stesso per difendere il tuo nome e ciò che resta della tua famiglia. Dovrai difendere tua madre che rischia il rogo per stregoneria. Dovrai affrontare quel beone del Ticone che si rifiuta di mostrarti le sue mirabili osservazioni. Dovrai capire gli stravaganti movimenti di Marte. Dovrai occuparti del cielo senza poter osservare il cielo, giacché i tuoi occhi malconci non lo permettono. Dovrai spiegare perché il quadrato del periodo di rivoluzione del nostro amato pianeta vale come il cubo della sua distanza dal nostro amato Sole.

Caro Johannes, hai fatto cose mirabili ed eccezionali. Mi resta solo di capire perché hai fatto tutto questo.
Con immenso affetto, un tuo devoto ammiratore eliocentrista.

 

Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963