Romanzo scientifico

Matematica e scienza: un romanzo

Creato da EdMax il 13/03/2011

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Messaggi di Febbraio 2012

Telmo Pievani, La vita inaspettata. Il fascino di un'evoluzione e che non ci aveva previsto

Post n°149 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da EdMax
 

Telmo Pievani, La vita inaspettata. Il fascino di un'evoluzione e che non ci aveva previsto (Cortina 2011)

"Se riavvolgiamo il film della vita e Pikaia [...] non pesca il biglietto vincente e non sopravvive fra quelle perigliose scogliere, il suo lontano successore cordato Homo sapiens potrebbe non fare mai la sua comparsa sul palcoscenico della biodiversità. Le dobbiamo se non altro un piccolo ringraziamento" [p. 96-97]

E ancora, riportando un pensiero di Musil: "Il cammino della storia dunque non è quello di una palla di biliardo, che una volta partita segue una certa traiettoria, ma somiglia al cammino di una nuvola, a quello di chi va bighellonando per le strade, e qui è sviato da un'ombra, là da un gruppo di persone o da uno strano taglio di facciate, e giunge infine in un luogo che non conosceva e dove non desiderava andare. L'andamento della storia è un continuo sbandamento. Il presente è sempre un'ultima cosa al margine, che in qualche modo non fa più completamente parte delle case della città" [Robert Musil, L'uomo senza qualità, 1930. Cit. in Telmo Pievani, La vita inaspettata, p. 197].

Non è soltanto il solito dibattito evoluzionismo vs creazionismo: Pievani discute gli aspetti epistemologici dell'idea darwiniana di "discendenza con modificazioni", che Herbert Spencer tradurrà in "evoluzione" nonostante le ritrosie di Darwin. Lo scopo di Pievani è far comprendere che siamo "figli contingenti di sola storia"!

EdMax

 
 
 

Discorso sulla matematica - Gabriele Lolli

Post n°150 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da EdMax
 

Discorso sulla matematica - Una rilettura delle Lezioni americane di Italo Calvino, di Gabriele Lolli (Bollati Boringhieri 2011)

«L'atteggiamento scientifico e quello poetico coincidono: entrambi sono atteggiamenti insieme di ricerca e di progettazione, di scoperta e di invenzione». [Italo Calvino, Lettera a Primo Levi del 22 dicembre 1961, cit. in Gabriele Lolli, p. 10]

E poi: «Quando uno fa qualcosa di nuovo, non si accorge che è qualcosa di nuovo. Pensa che tutti lo sappiano» [Mikhail Gromov, cit. in Gabriele Lolli, p. 15]

Lolli discute anche quelle "zone di confine" delle teorie in cui «la costruzione di una teoria comporta riflessioni che vanno al di là della teoria, ma che solo la teoria può esprimere. La scelta del linguaggio ne è una prova. Se l'inizio è l'ingresso in un mondo verbale, la scelta del linguaggio è la scelta di una porta, che si apre su un mondo oppure su un altro. Se il linguaggio dell'aritmetica per esempio ha solo il successore, o il successore e l'addizione, oltre eventualmente alla relazione d'ordine <, il mondo in cui si entra è un giardino semplice e ordinato; se si aggiunge il prodotto si entra in una giungla piena di trappole nascoste. Il matematico ha lo spirito dell'esploratore, preferisce la giungla» (p. 46).

E, come sostiene Calvino, i finali di un testo letterario o scientifico «sono molto meno importanti degli incipit e pochissimi sono memorabili» (p. 47)

EdMax

 
 
 

Una forza della natura: Ernest Rutherford, genio di frontiera

Post n°151 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da EdMax
 

Una forza della natura: Ernest Rutherford, genio di frontiera

(di Richard Reeves, LeScienze 2012)

«Un giorno Geiger venne da me e mi chiese: "Non pensi sia ora che il giovane Marsden cominci a seguire un suo piccolo progetto di ricerca?". Be'... anch'io ci avevo pensato, risposi. "Perchè non gli facciamo verificare se qualche particella alfa può subire deflessioni a grandi angoli?". Due o tre giorni dopo Geiger tornò da me in uno stato di grande agitazione: "Siamo riusciti ad acciuffare alcune delle particelle alfa mentre rimbalzano indietro!"... E' stata la cosa più sbalorditiva che mi sia capitata. Era incredibile, più o meno come sparare un proiettile calibro 381 contro un foglio di carta velina, vederselo tornare indietro e poi esserne colpito» [Richard Reeves, Una forza della natura - Ernest Rutherford, genio di frontiera, LeScienze 2012, p. 41]

EdMax

 
 
 

Le vie della scoperta scientifica

Post n°152 pubblicato il 20 Febbraio 2012 da EdMax
 

Le vie della scoperta scientifica - I più grandi scienziati raccontano dove sta andando la scienza

anobii

 

La prefazione di Enrico Bellone e gli interventi molto interessanti di (fra gli altri) Eric Lander (sul genoma), Gregory Olson (sui materiali), Eric Kandel (sulle neuroscienze), Martin Rees (sulla cosmologia) ecc., costituiscono lo scenario della scienza nel nuovo millennio presentato da eminenti scienziati delle più svariate discipline scientifiche (Editori Riuniti, 2004). Dodici gli articoli presentati, dalla cellula al cosmo passando per il cervello e la mente:

1) Decostruire le «guerre di scienza» ricostruendo un vecchio calco fossile, di Stephen J. Gould

2) La planetologia: un'odissea nello spazio, di David J. Stevenson

3) Lo studio del genoma: viaggio al centro della biologia

4) La storia delle infezioni, di Joshua Lederberg

5) Progettare un nuovo universo dei materiali, di Gregory B. Olson

6) La clonazione: percorsi verso un futuro pluripotente, di Anne McLaren

7) L'accelerazione della comunicazione della scienza, di Robert Lucky

8) Cento anni di fisica quantistica, di Daniel Kleppner e Roman Jackiw

9) La vita e i tempi incredibili delle cellule biologiche, di Paul Nurse

10) Lo sviluppo delle scienze dell'atmosfera, di Paul J. Crutzen e Veerabhadran Ramanathan

11) Le neuroscienze: abbattere le frontiere scientifiche per lo studio del cervello e della mente, di Eric R. Kandel e Larry R. Squire

12) Il puzzle più grande di tutti, di Martin J. Rees.

EdMax

 

 
 
 

I grandi della medicina

Post n°153 pubblicato il 21 Febbraio 2012 da EdMax
 

I grandi della medicina - Le scoperte che hanno cambiato la qualità della vita (di Luciano Sterpellone, Donzelli 2004)

anobii

Dai più famosi a quelli sconosciuti, un viaggio leggero e piacevole tra i progressi della medicina e i personaggi che con le loro scoperte ci hanno permesso di vivere meglio e più a lungo. 

Sono 53 i pesonaggi raccontati d Sterpellone, tra i quali Ippocrate, Galeno, Avicenna, Paracelso, Harvey, Malpighi, Morgagni, Jenner, Lister, Ehrlich, Virchow, Darwin (prima di imbarcarsi sul Beagle si era laureato in medicina!), Forlanini, Pavlov, Koch, Golgi, Grassi, Freud, Fleming, Sabin, Barnard, Watson & Crick, Montalcini, Dulbecco (che si è spento proprio ieri) e Luca Cavalli Sforza. Tutti gli altri sono, per il sottoscritto, perfetti sconosciuti che però dovrebbero essere sempre ricordati. Grazie a questo libro!

EdMax

 
 
 
 
 

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