C'est la Vie

XX YY o XY?


 ...e  lei non aveva capito. Forse non poteva comprendere. 10 anni di matrimonio, 2 figli , le ferie ogni agosto a Marina di Cecina e un mutuo da pagare: una famiglia come tante altre. Lui, un giorno, s’accorge di sentirsi attratto da un uomo. Lì per lì rifiuta quell’attrazione. Non ne parla con nessuno e nessuno sa.L'attrazione diventa passione. Di nascosto vive una vita parallela. Poi scoppia e non ce la fa più. Fa una scelta che stravolge ogni equilibrio.Se ne va in un appartamento con il suo compagno. Lei non si capacita e i figli non comprendono.Passa il tempo e la voce si sparge. Lui viene estromesso dalle partite a calcetto, poi dalle cene.                                      <<<<<<<<<<  >>>>>>>>>>   Lei è italiana, l'altra è tedesca.Si incontrano in una chat. Si scambiano i cellulari. Poi decidono di vedersi. Si piacciono e si frequentano.S'innamorano. Passano 3 anni. Collezionano brevi vacanze e un numero considerevole di biglietti di treno Milano-München, andata e ritorno.  Lei viene cacciata di casa: papà non sopporta che sua figlia sia 'diversa', mamma ne soffre,  ma accetta. Sul lavoro va tutto bene fino a quando non lo scoprono: viene relegata a una mansione di minor prestigio.                                           <<<<<<<<<  >>>>>>>>>>  E’ di qualche giorno fa la frase pronunciata da un insegnante verso uno studente * essere gay è una brutta malattia * e intanto in Campidoglio fra trascrizioni e polemiche c’è anche chi festeggia. Fra contraddizioni e moralismi radicati è giusto estendere il concetto di famiglia a prescindere dai cromosomi e solo in nome dell’amore o la famiglia deve essere * tradizionale * ?