C'est la Vie

saturi di satira


 Era un vassoio riempito di offerte da portare agli dei. Un piatto ricco di pietanze e di sapori mordaci e contradditori su cui facevano bella mostra di sé fatti di politica e  di società, di religione, di sesso.
Perché ridendo pare più facile veicolare delle piccole verità, seminare dei dubbi, smascherare certe  ipocrisie, attaccare i pregiudizi e mettere in discussione le convinzioni dei luoghi comuni. Geniale alla Arbore, graffiante alla Crozza, compassata alla Altan, pungente alla Vauro, la satira sa mandare segnali chiari.  Se nell'Antica Grecia gli autori satirici ridicolizzavano la religione politeistica, in Italia del 1500 la satira religiosa è accuratamente censurata. Finisce il fascismo e nel 1950 scoppia il caso Einaudi. La colpa sarebbe di una vignetta in cui l'allora Presidente della Repubblica era ritratto mentre passava in rassegna una fila di bottiglie invece che di Corazzieri. Si riteneva che sfruttasse la sua carica a fini commerciali. Il direttore responsabile, fu condannato a 8 mesi con la condizionale per "vilipendio al Capo dello Stato". Oggi, da noi la satira è un diritto costituzionale.  Satira: e' l'umorismo quando perde la pazienza. G. Mosca La satira non ha padroni, quindi sta bene sotto ogni padrone. N. Moretti Il potere censura solo le battute che riesce a capire. K. Kraus La satira non offende le persone, ma solo i loro pregiudizi.D. Luttazzi Oggi la satira non c'è, è tutto affidato al sarcasmo. D. Fo La satira è quella cosa che fa pensare le persone intelligentie invece induce gli imbecilli a dire "Di cattivo gusto !" . M. E. Monti Il bello della satira è che c’è sempre qualcuno che si irrita. microsatira La satira non puo' superare i limiti della decenza.A quello ci pensa la realta.G.Laurenzi Per Giorgio Forattini, la satira è una grande dimostrazione, la più alta espressione, di libertà e di democrazia.   Secondo voi, in generale, c’è una linea di confine oltre cui la satira diventa mancanza di rispetto? O invece in nome dell’intelligenza critica  si può dire tutto e ridere di tutto?