...chi rompe non paga e i cocci non sono suoi. E’ un po’ questo che, alla faccia di voglia di buono, balza e rimbalza sotto gli occhi di tutti. Se ne parlava stamattina. Non è la prima volta che stranieri europei che si divertono a imbrattare muri, fontane, monumenti. Inconcepibile che il muro di un qualsiasi edificio di una qualsiasi città italiana diventi vespasiano di civilissimi cittadini europei e non. Raccapricciante quello che è successo a Roma. e lo è ancor di più se succede in un contesto sportivo.
e la morale è...
...chi rompe non paga e i cocci non sono suoi. E’ un po’ questo che, alla faccia di voglia di buono, balza e rimbalza sotto gli occhi di tutti. Se ne parlava stamattina. Non è la prima volta che stranieri europei che si divertono a imbrattare muri, fontane, monumenti. Inconcepibile che il muro di un qualsiasi edificio di una qualsiasi città italiana diventi vespasiano di civilissimi cittadini europei e non. Raccapricciante quello che è successo a Roma. e lo è ancor di più se succede in un contesto sportivo.