un po' dolce, un po' salato

 Diceva ieri sera lei ordinando la seconda pizza da spartire con chi fra di noi era ancora affamato : * ...vabbè,  funziona così: la sera mangio anche quello che ho saltato durante il giorno. la mattina sbaglio: bevo solo il caffè in piedi perché sennò non ci sto dentro con i tempi ; alle 10 non ce la faccio più e riempio il buco allo stomaco con la brioche alle macchinette; a pranzo, beh, un panino in velocità e la sera ... finalmente mi siedo e mangio. Effetto:  ho messo su un bel numero di chili. Il dietologo mi ha dato una dieta, ma non ce la faccio: la mattina ho una morsa nello stomaco e non va giù niente.* Che la colazione sia importante, ce l'han detto e ridetto e ormai lo sappiamo tutti: è il carburante che alimenta e che riscalda il motore. Tant’è che alcuni studiosi consigliano di includere al mattino il consumo di proteine perché regolerebbero il metabolismo controllandolo per tutto il giorno e riducendo anche l’appetito. Nulla a che vedere con la colazione tipica anglosassone che profuma di uova e bacon, ma una fettina di prosciutto, un po’ di scamorza  su un pane tostato e spalmato con il pomodoro sarebbe un toccasana. Se poi a questo si aggiunge latte,  yogurt, cereali, frutta fresca o secca   e un uovo strapazzato, allora il pranzo è servito! E la brioche, bandita. Ovviamente, se consumo l’uovo a colazione, non lo consumerò a pranzo e neppure a cena. Così per le proteine, così per i grassi.   Stili di vita. Questione di gusti. Una colazione così ribalterebbe  gran parte delle nostre diete. Diventerebbe il pasto principale della giornata. Scalzereste pranzo o cena per una colazione un po' dolce e un po' salata salata? o invece le vostre papille gustative avrebbero difficoltà di primo mattino a mangiare il salato e il vostro stomaco si ribellerebbe a ingerire e digerire così tanta sostanza?