...dici pasta O se dici pasta dici Italia. Sì perché come la sappiamo cucinare noi non la cucina nessuno. Neppure nei ristoranti italiani all’estero lo spaghetto o il fusillo hanno lo stesso sapore che ha da noi. Da New York a Tokyo, da Berlino a Londra ce la invidiano. Ce la copiano o ce la storpiano. In Cina per esempio la condiscono con miele, yogurt o soia. In Brasile ci mettono una specie di besciamella con burro, maizena, latte, sale e pepe. Qualcuno la cuoce a mo’ di risotto: direttamente in padella. Altri pesano l’acqua come pesano gli spaghetti: mezzo litro ogni centro grammi. Negli anni sono nate tanti impasti: per motivi di salute, legati alla celiarchia, o per scelte di stile di vita. I più sono tradizionalisti: pare che oggi la produzione di pasta si aggiri su 15milioni di tonnellate.
se dici Italia...
...dici pasta O se dici pasta dici Italia. Sì perché come la sappiamo cucinare noi non la cucina nessuno. Neppure nei ristoranti italiani all’estero lo spaghetto o il fusillo hanno lo stesso sapore che ha da noi. Da New York a Tokyo, da Berlino a Londra ce la invidiano. Ce la copiano o ce la storpiano. In Cina per esempio la condiscono con miele, yogurt o soia. In Brasile ci mettono una specie di besciamella con burro, maizena, latte, sale e pepe. Qualcuno la cuoce a mo’ di risotto: direttamente in padella. Altri pesano l’acqua come pesano gli spaghetti: mezzo litro ogni centro grammi. Negli anni sono nate tanti impasti: per motivi di salute, legati alla celiarchia, o per scelte di stile di vita. I più sono tradizionalisti: pare che oggi la produzione di pasta si aggiri su 15milioni di tonnellate.