C'est la Vie

sotto il tendone, dentro il recinto


 Il circo senza animali si può? O si deve?
Si deve. Ne è convinta la Brambilla, ne sono sicuri gli animalisti, ne discutono anche le giunte comunali che dicono sì al circo, no agli animali sotto il tendone. Eppure sono ancora tanti i circhi che hanno come principale attrazione il domatore con il leone o l’orso che salta dentro il cerchio o l’elefante che su 2 zampe tiene in equilibrio la pallina con la proboscide. Le tigri, le scimmiette, gli elefantini,  gli orsi, i leoni sono così carini,  perché non portare il figlioletto a vederli?  Qualche genitore, spinto dal desiderio di far ammirare esemplari che altrimenti il bimbo non vedrebbe mai,  paga il biglietto per la prima fila. Non si pone il problema che il leone, la tigre, la scimmietta , l'elefantino e l’orso non sono altrettanto contenti di dar spettacolo né tantomeno pensa che le esibizioni che applaude sono frutto di tentativi innaturali. Dimentica persino quale sia l' habitat naturale degli animali  e scorda che molto spesso vivono in gabbie anguste. Tanti sono nati in cattività. Tanti altri sono stati importati.Molte volte illegalmente.Per piegare la  volontà dell’animale,  il domatore toglie loro l’acqua e cibo  ma papà e mamma questo non lo sanno. Nei circhi italiani si contano circa 2mila animali: 200 felini, 50 elefani, 20 ippopotami altrettanti mammiferi marini.Se noi siamo frenati da una legge del   '68 secondo cui ai circhi è riconosciuta una funzione sociale con tanto di contributo ministeriale,  in 20 paesi europei il circo con gli animali è bandito. E  intanto che si discute animali sì, animali no sotto il tendone,  cala il silenzio sugli almeno 50 cavalli che,  ogni anno da Siena a Ferrara e da Asti a Montagnana,  in pochi minuti e in sfide all'ultimo sangue fra ovazioni e incitazioni  s'accasciano al suolo.Lui, l'ultimo in ordine cronologico,  si chiamava Golden Dawn  e partecipava a gennaio al Palio di Buti.Tanto chiasso e  
   per il circo , tanto disinteresse  e 
  per il Palio…eppure sotto il tendone o dentro il recinto sempre di animali si tratta.