C'est la Vie

sempre da lunedì, giorno triste e canonico


Disfatto l'albero e il presepe. Buttate anche le briciole dell'ultimo panettone consumato mentre
  Perché loro, i Kg.,  insieme alla serenità delle Feste, mi sono rimasti addosso. E mica sono finiti sul dito mignolo, eh! Sornione, lui  dice che in pochi giorni mi sono un po’ capitalizzata. La crescita è sempre di buon auspicio, sostiene. Una sorta di punti di interesse da smaltire e pure in fretta, controbatto decisa io. Esperti del settore stimano dal 23 dicembre al 6 gennaio  un aumento medio ponderale tra i 2 e i 5 Kg. Beh, 5 Kg. sarebbero troppi: ci si accorge e si corre ai ripari prima del danno che sta succedendo. Non è una consolazione, anzi… Oh se mi sta stretta, in tutti i sensi,  la gonna che non scivola e i jeans che segnano per la golosità del come se non ci fosse domani e dell’oddio, potrei morir di fame. I peccati (???) di gola senza ritegno si pagano, Elena, mi dico, guardando truce la bilancia.
Tanto è facile prenderli, i chili, tanto è difficile è perderli, penso. Poi mi rincuoro e mi dico domani è lunedì, giorno triste di suo, ideale e canonico per iniziare la dieta. E mi consolo facendo mio il detto per cui non è da Natale all’Epifania, ma dall’Epifania a Natale che s’ ingrassa. Chi di voi non ha  detto, almeno una volta nella vita,  a gennaio  * da domani, dieta!*? O invece siete e siete stati moolto più morigerati di me di fronte e  panettoni, pandori, cioccolatini, dolcetti e prelibatezze?