C'est la Vie

le " rosse " : costose, fastidiose, ingombranti


Si infilano fastidiosamente ovunque, puntualmente escono dal portafogli e per quanto piccole siano risultano ingombranti. Nessuno le vuole. Nemmeno i distributori automatici e neppure i parchimetri.
Dal 2002 ad oggi sono stati coniati circa 46 miliardi in euro di monete da uno e due centesimi che tradotto in unità equivalerebbe a oltre 6 miliardi di cerchiolini metallici. Una montagna di ferro che tutta insieme pesa più della Costa Concordia e che impilando un centesimo sull’altro otterremmo una torre alta 76 mila chilometri cioè la circonferenza della Terra nel suo punto più largo. Ma il peso dei centesimi è anche economico:  costano un'enormità Per ogni moneta da 1 centesimo il conio dello Stato spende 4,5 centesimi mentre per ogni moneta da due centesimi il prezzo da pagare è 5,2 centesimi.Irlanda, Belgio e Finlandia hanno già detto addio alle piccole monetine rosse già da tempo arrotondando i prezzi ai più vicini 5 centesimi. E dal 2018 potrebbe essere il turno dell’Italia grazie a un emendamento alla manovra-bis.Qualcuno sostiene che il risparmio annuo sarà di circa 20 milioni. Qualcun altro dice che gli arrotondamenti saranno sempre per eccesso, mai per difetto, per cui centesimo oggi, centesimo domani , a risparmiare non sarà il consumatore. Voi che ne pensate?  Sarà un effettivo risparmio per il cittadino o la " centesima " buggerata?