C'est la Vie

Canta che ti passa!


Che sia terapeutica non c'è dubbio. Sa alleggerire le nostre giornate, farci compagnia, lenire lo stress regalandoci momenti di  relax: fa bene al corpo, al cuore e al cervello. Addirittura stimolerebbe il nostro sistema immunitario e preverrebbe il declino cognitivo e la demenza. L'uso della musica a scopi  medici  è documentato in numerose civiltà dal mondo antico ad oggi. Alcuni studi mostrano come la musica di Mozart, per esempio, possa ridurre le crisi epilettiche. Secondo una  ricerca -  azzardata, eh! 
- dell'Università di Montreal ascoltare musica provocherebbe lo stesso piacere del fare sesso. Mettendo insieme frequenza, tonalità e testo, un ricercatore olandese ha stabilito che la canzone con più effetti positivi è:                                                              KLIKKA
stilando poi una classifica in cui comparirebbero gli Abba, i Beach Boys e Gloria Gaynor.Brani che hanno fatto storia, indubbiamente, ma datati quasi che da allora a oggi non esista melodia da effetti simili.  Che la musica sia generazionale è inoppugnabile. Che sia soggettiva, pure: se per qualcuno la musica soft è una nenia, per altri quella heavy è solo rumore. Joe Bennett, musicologo e professore del Conservatorio di Boston, ha composto  definendola 'la canzone di Natale' più felice del mondo.  Non so se sia davvero così... di 'sti tempi, però,  un po' di felicità fa bene a tutti.
Per voi c’è una musica o una canzone fra tutte più benefica, più terapeutica, che vi mette subito di buon umore?