C'est la Vie

Come un figlio, più di un figlio


Negli States esiste già da tempo. Google e Amazon non sono da meno. Mai sia che noi potessimo non fare altrettanto! Fino all’altro  ieri, esisteva  il "Pet Friday"  istituito dalla Nintendo Italia : si trattava di giornate in cui tutti i dipendenti potevano  portare i loro animali domestici in azienda e una volta al mese succedeva  anche nella sede di Mars Italia di  Assago. Da ieri, grande svolta.Negli uffici dell'assessorato alla Cultura del Comune di Genova è concesso portare il proprio cane. Si tratta di uffici pubblici, ma non a diretto contatto con il pubblico Unica condizione: che si ci sono persone allergiche o cane-fobiche .
La scienza dice che  lavorare in un ambiente pet friendly ridurrebbe lo stress e renderebbe più produttivi. Addirittura la presenza di Fido in ufficio porterebbe benefici all’umore e  incrementerebbe l’attaccamento all’azienda perché diminuirebbe il senso di colpa di lasciare l’amico che nulla chiede e tanto dà a casa da solo. Per cui Fido starà fermo sotto la scrivania del padrone o s’accuccerà sulle gambe , magari dormirà o girerà fra fili di pc in cerca di qualche carezza o di una grattatina. Nessuno si deconcentrerà, anzi! E lui berrà solo in pausa mentre elemosinerà qualche briciola di brioche o di cracker. E poi, tutti insieme,  bipedi e quadrupedi, andranno in pausa pranzo  e sarà di rigore  la passeggiatina che tanto fa bene al padrone  quanto  è fondamentale per l’amico a 4 zampe. Dicono i pionieri di questa esperienza che il loro cane non ne soffre affatto: a lui interessa solo stare con il padrone, non importa dove.   Come un figlio, più di un figlio, vien da dire. Eccesso o sintomo di civiltà questa nuova sperimentazione che a primavera arriverà anche nei musei genovesi?