Costa perché è umiliante ammetterlo; costa per dignità negata; costa perché è mortificante raccattare cibo e vestiti dentro i cassonetti; costa perché è avvilente patire fame e freddo. Umanamente costa ancor di più quando la protagonista di una tristissima storia è una donna di 75 anni. Succede a Padova. Zona Arcella. In un supermercato. Lei, la signora sviene. Non è malata. E’ solo povera. Veste a cipolla perché non ha vestiti sufficientemente pesanti; soffre la fame e in casa per risparmiare sta al freddo. La pensione non le basta. I sacrifici di una vita, la sua, si traducono in indigenza. Qualcuno, forse scetticamente, attribuisce un malore all'età, altri sostengono, forse cinicamente, che un povero non dovrebbe andare al Supermercato visto che esistono i Discount. Alcuni si riempiono la bocca con esiste la Caritas! e intanto stanno comodi dietro al loro pc al calduccio. Di anziani al limite della povertà assoluta ne abbiamo prova quasi quotidianamente.
Niente costa tanto caro come l'essere poveri
Costa perché è umiliante ammetterlo; costa per dignità negata; costa perché è mortificante raccattare cibo e vestiti dentro i cassonetti; costa perché è avvilente patire fame e freddo. Umanamente costa ancor di più quando la protagonista di una tristissima storia è una donna di 75 anni. Succede a Padova. Zona Arcella. In un supermercato. Lei, la signora sviene. Non è malata. E’ solo povera. Veste a cipolla perché non ha vestiti sufficientemente pesanti; soffre la fame e in casa per risparmiare sta al freddo. La pensione non le basta. I sacrifici di una vita, la sua, si traducono in indigenza. Qualcuno, forse scetticamente, attribuisce un malore all'età, altri sostengono, forse cinicamente, che un povero non dovrebbe andare al Supermercato visto che esistono i Discount. Alcuni si riempiono la bocca con esiste la Caritas! e intanto stanno comodi dietro al loro pc al calduccio. Di anziani al limite della povertà assoluta ne abbiamo prova quasi quotidianamente.