Mentre oggi 11 nuclei familiari di sfollati dopo la sciagura Morandi riceveranno un tetto, la procura di Genova è pronta, in caso di concreto pericolo, ad autorizzare l'abbattimento immediato del moncone di ponte sopra gli edifici evacuati di via Porro. Ieri sera infatti sono stati segnalati anomali scricchiolii e perciò , in via precauzionale, i vigili del fuoco hanno deciso di interrompere le operazioni di recupero degli oggetti personali dalle abitazioni evacuate. Sono 632 i cittadini genovesi che dal Ferragosto infuocato di sangue e colorato di morte dormono di fortuna. Sanno che a breve sulle loro case una ruspa potente disintegrerà non solo cemento e vetro ma anche il sacrificio di una vita. Un piccolo dramma, certo, confrontandolo con la tragicità delle 43 vite interrotte , ma sempre dramma è. Il giorno dopo la tragedia, finchè ancora vigili del fuoco e volontari scavavano senza sosta con la speranza di trovare superstiti e le polemiche infruttuose imperversavano inutili e patetiche, loro, gli sfollati di via Fillak, entravano nelle loro case.
Un dramma dentro il Dramma
Mentre oggi 11 nuclei familiari di sfollati dopo la sciagura Morandi riceveranno un tetto, la procura di Genova è pronta, in caso di concreto pericolo, ad autorizzare l'abbattimento immediato del moncone di ponte sopra gli edifici evacuati di via Porro. Ieri sera infatti sono stati segnalati anomali scricchiolii e perciò , in via precauzionale, i vigili del fuoco hanno deciso di interrompere le operazioni di recupero degli oggetti personali dalle abitazioni evacuate. Sono 632 i cittadini genovesi che dal Ferragosto infuocato di sangue e colorato di morte dormono di fortuna. Sanno che a breve sulle loro case una ruspa potente disintegrerà non solo cemento e vetro ma anche il sacrificio di una vita. Un piccolo dramma, certo, confrontandolo con la tragicità delle 43 vite interrotte , ma sempre dramma è. Il giorno dopo la tragedia, finchè ancora vigili del fuoco e volontari scavavano senza sosta con la speranza di trovare superstiti e le polemiche infruttuose imperversavano inutili e patetiche, loro, gli sfollati di via Fillak, entravano nelle loro case.