"Nel passato abbiamo lasciato malattie mortali che ora possiamo curare agevolmente, problemi di igiene che affliggevano indistintamente le case dei poveri come i palazzi reali. Dietro di noi sono rimasti tabù e divieti che ora ci fanno sorridere. Oggi abbiamo i viaggi, il welfare, le comunicazioni condivise e da anni l'Europa gode del dono più grande: la pace." E’ un pensiero di un tale, Michel Serres, filosofo francese autore di 'Contro i bei tempi andati'. Qualcuno gioca al rialzo sostenendo che oggi l’analfabetismo è una piaga sparita. Qualcun altro vede in questo presente la pochezza dell’indifferenza e la mancanza di umana solidarietà e fa un rewind della propria vita. Di solito è un andare all’indietro piacevole perché il tempo smussa anche le asperità e lenisce i dolori.
Sui bei tempi andati
"Nel passato abbiamo lasciato malattie mortali che ora possiamo curare agevolmente, problemi di igiene che affliggevano indistintamente le case dei poveri come i palazzi reali. Dietro di noi sono rimasti tabù e divieti che ora ci fanno sorridere. Oggi abbiamo i viaggi, il welfare, le comunicazioni condivise e da anni l'Europa gode del dono più grande: la pace." E’ un pensiero di un tale, Michel Serres, filosofo francese autore di 'Contro i bei tempi andati'. Qualcuno gioca al rialzo sostenendo che oggi l’analfabetismo è una piaga sparita. Qualcun altro vede in questo presente la pochezza dell’indifferenza e la mancanza di umana solidarietà e fa un rewind della propria vita. Di solito è un andare all’indietro piacevole perché il tempo smussa anche le asperità e lenisce i dolori.