Tra breve, senza dubbio, sarà letteralmente ovunque, […] La capacità di istruire e commuovere con l'immagine unita alla parola e al suono è enorme. Le possibilità di fare del bene o del male altrettanto vaste. L'Italia sarà in un certo senso, ridotta ad un paese solo […] Praticamente la vita culturale sarà nelle mani di pochi uomini. Luigi BarziniEra il 3 gennaio 1954 quando Fulvia Colombo disse:
Quel giorno i televisori accesi furono 80.000. Tre anni dopo il segnale arrivò su tutto il territorio nazionale e gli abbonati erano 360.000. Io, come molti di voi, non c'ero. Neppure nei sogni di mamma e papà che di lì a poco si conobbero, si innamorarono e si sposarono. Mamma racconta che nonni la TV ce l'avevano. Un sacrificio economico enorme per le loro possibilità e la tenevano là sul mobiletto coperta con una tovaglietta perché non prendesse polvere. Guai ad avvicinarsi! "Sono ricchi!" dicevano i parenti che si riunivano il giovedì sera per guardare Lascia o Raddoppia? Perché allora avere la TV era un lusso : costava circa 450.000 lire, quasi quanto un'auto. Le regole dell'epoca prevedevano il rigetto di scene conturbanti e turbanti la pace sociale ed incitanti all'odio di classe e promuovevano la moralità e il rispetto dei valori familiari e religiosi.Verso la fine degli anni cinquanta nacque il primo telegiornale. Nonno ne fu affascinato: fosse caduto il mondo non si sarebbe perso quel momento. Immagini e audio in simultanea era un assistere in diretta a ciò che accadeva intorno. Seguì Tribuna Elettorale e Tribuna Politica. Quando vi fu il primo collegamento via satellite tra Italia e Stati Uniti, dall’emozione, pare, gli salì la febbre. Intanto Carosello divenne un appuntamento per tutti. Mamma canticchiava Nel blu dipinto di blu e L’Edera che vinse Canzonissima e all’indomani di Sanremo, Modugno fu il suo secondo amore, dopo papà. Le signorine buonasera con garbo entravano nelle case ; Corrado, Mike Buongiorno e Mario Riva sprigionavano simpatia e una sorta di soggezione.Una televisione in bianco e nero che però aveva tutti i colori delle emozioni. Forse perché era una novità? Forse perché si era meno esigenti? Negli anni molto è cambiato. Tant’è che qualcuno la TV non la guarda più, molti la criticano e tanti altri la definiscono spazzatura. Oggi, che TV vorreste?