* Ammazza, che freddo! * si lamentava stamattina. * Eh, siamo nei giorni della merla. I più freddi. Vi è mai capitato di vedere un nido di merli? Lei costruisce il nido. Lo arreda con ramoscelli e pagliuzze. Depone le uova. Poi lei non esce più. Lui invece fa la spola e le porta da mangiare. A volte cova anche lui ma sotto l’occhio vigile di lei. Nascono i piccoli : bruttini all’inizio …senza pelo e con gli occhi chiusi. Ma per la mamma sono gioielli da proteggere e da nutrire. Li imbocca passando dal suo becco frammenti di cibo che lui, il papà, procura. Passano i giorni e mamma e papà si alternano nel custodire il nido. Quando i piccoli avranno forza sulle ali , abbandonano tutti insieme e per sempre il nido. Mamma merla davanti, i piccoli al seguito iniziano a volare: giri concentrici ma sempre più ampi fintanto che irrobustiti e sicuri spiegano le ali verso la libertà. * raccontava.
Come una famiglia in miniatura
* Ammazza, che freddo! * si lamentava stamattina. * Eh, siamo nei giorni della merla. I più freddi. Vi è mai capitato di vedere un nido di merli? Lei costruisce il nido. Lo arreda con ramoscelli e pagliuzze. Depone le uova. Poi lei non esce più. Lui invece fa la spola e le porta da mangiare. A volte cova anche lui ma sotto l’occhio vigile di lei. Nascono i piccoli : bruttini all’inizio …senza pelo e con gli occhi chiusi. Ma per la mamma sono gioielli da proteggere e da nutrire. Li imbocca passando dal suo becco frammenti di cibo che lui, il papà, procura. Passano i giorni e mamma e papà si alternano nel custodire il nido. Quando i piccoli avranno forza sulle ali , abbandonano tutti insieme e per sempre il nido. Mamma merla davanti, i piccoli al seguito iniziano a volare: giri concentrici ma sempre più ampi fintanto che irrobustiti e sicuri spiegano le ali verso la libertà. * raccontava.