C'est la Vie

Tutto in famiglia


Ma i panni, puliti o sporchi, si lavano in pubblico. Anzi sotto i riflettori. E le reazioni non tardano. Perché la storia di Cecile 61enne che ha portato in grembo un ovulo donato dalla sorella del compagno del figlio e fecondato dal seme del figlio e che partorisce una  bimba come dono d'amore per la coppia si presta a molteplici interpretazioni. Anche etiche. Ancora caldi del discusso quanto inutile Congresso della famiglie a Verona , molti difendono la scelta di una mamma vedendoci tutto l'amore verso il figlio, il compagno del figlio  e la loro felicità, tant'è che la definiscono una storia straordinaria, delicata  e molto molto umana, Per altri è solo un atto abominevole, amorale, una prosecuzione innaturale della specie , una depravazione. Specie oggi che  si fa  un  gran blaterare sulla mercificazione del corpo della donna.Già, forti di un femminismo che non sa di femminismo, si mette in secondo piano il prodotto finale: il bimbo ignaro di tutto, ma che un giorno crescerà e capirà, forse comprenderà . Forse però anche no.
E' il pensiero di Giorgia Meloni. E il vostro? In generale che ne pensate delle gravidanze surrogate?