C'est la Vie

Ignobile bastardata


 E' ciò che è accaduto a Paolo Palumbo, un21enne di Oristano, malato di SLA con l'unica colpa di voler provare a guarire. Quella mail ricevuta letta e riletta accendeva speranze: lui sarebbe stato incluso nel programma di sperimentazione ed era lusingato di partire per Hadassah Medical Center di Gerusalemme, il centro specializzato in SLA. La famiglia aveva avviato una raccolta fondi per sostenere le spese. Quelle mail ricevute però erano false: il mittente reale non era Karussis, il neurologo del centr,  che nulla sapeva di Paolo né del suo dramma. Chi ha risposto alla richiesta di aiuto e di speranza è semplicemente un bastardo che si è preso gioco di un malato, mandando in frantumi il sogno di un innocente a cui non restano grosse aspettative di vita.
Purtroppo speculare sulla salute umana è pratica diffusa: medici o presunti tali che offrono diagnosi e consulti via internet puntano solo sulla disperazione del malato. Ancor peggio  e senza scusanti di sorta è imbrogliare consapevolmente, burlandosi pure di un malato che lotta contro una delle più severe patologie. Chiaramente è partita una querela contro ignoti. Ammesso e non concesso che si risalga al meschino bastardo, chi pagherà per l'oltraggio morale verso Paolo, per le sue  aspettative negate e per le sue speranze disattese?