Nasceva Edelweiss. Era un periodo difficile quello: richiedeva tenacia e voglia di mettere da parte certi pensieri. Non sapevo se sarei restata o andata. Leggendovi, giorno dopo giorno, commento su commento il domani è diventato continuità. Nessun appunto in negativo da segnalare: ho sempre trovato rispetto, discrezione, educazione. E questo lo devo a voi!
Allora
era molto trafficato.Ci si perdeva nella rete. C'erano beghe da cui mi sono sempre tenuta molto alla larga; c'erano le orrende classifiche che in alcuni creavano competizione a scapito dello svago; c'era la musica in autoplay. C'erano spesso lavori in corso. Sette anni dopo guardo il mio spazio amici: la stragrande maggioranza se ne è andata. Qualcuno per forza maggiore, purtroppo. Qualcun altro ogni tanto passa e lascia un saluto.Cliccando sui miei blog amici è facile che legga: ops la pagina che stai cercando è inesistente. Altri blog sono fermi da tempo immemore. Oggi siamo una spicciolata d'anime. Ci sono i blog di WordPress/Libero che però non hanno la personalità del vecchio format targato Libero. Qualcuno sostiene che i blog non vanno più: meglio l’immediatezza di facebook o di istagram Altri dicono che gli argomenti dei blog non interessano più tanto sono triti e ritriti, sempre uguali, sempre gli stessi. Ma noi siamo ancora qui. Che lo siamo con un blog o senza blog, ci siamo. Bazzichiamo in Libero. Ci sarà un perché. Il vostro qual è?