C'est la Vie

Come una gomma che cancella tutto, senza sosta


 Un vecchio e un bambino si preser per manoe andarono insieme incontro alla sera; […] con l' anima assente, con gli occhi bagnati,seguiva il ricordo di miti passati... […] I vecchi subiscon le ingiurie degli anni. E i familiari con loro. Come in questo video toccante perché percepisci tutto l’amore del nipotino verso il nonno. Sì, perché un malato di Alzheimer resetta l’intero organigramma familiare. E non si è mai preparati abbastanza . Loro, i malati, sono bimbi che però non crescono, al contrario il loro cammino è in costante discesa. Non sentono il caldo, il freddo, la sete, la fame però ti sorridono e tante volte manco ti riconoscono. Sai che  da soli non potrebbero vivere, se vita è, e allora anche l'imboccarli o l'aiutarli a bere è gioia di dare, di dire   ci sono  come tu c’eri  per me.
Non c’è più passato perché come una gomma senza sosta l'Alzheimer cancella ogni loro ricordo. Probabilmente non le loro emozioni. Non c'è presente e non c’è futuro. Della persona resta solo l'involucro che giorno dopo giorno si fa più gracile e più fragile. E tu, familiare, godi di quei rari momenti in cui quegli occhi vispi un tempo e quel carattere deciso di allora riaffiorano solo per un attimo e, mentre dentro di te si accende la speranza,vorresti fermarlo quell'attimo. Ma sai di essere inerme e impotente di fronte a una malattia degenerativa e subdola. Invalidante.Neppure la burocrazia  è dalla tua: pratiche cavillose e visite inutili  per stabilire punteggi che daranno diritto a quello che di diritto dovrebbe spettare a quei malati a cui è tolta anche la dignità. Coinvolge migliaia di anziani , 700.000 solo in Italia e non ha cure. Mamma è fra questi.