C'est la Vie

Per un boccone " avvelenato"


L'ultimo in ordine di tempo succede a Treviso:  una 12enne allergica al latte ha uno shock anafilattico in pizzeria e muore nonostante l'adrenalina prontamente somministrata. La ragazzina conviveva da tempo con lʼallergia ed era stata sempre attenta a ciò che mangiava.Prima di lei un 15enne ha una reazione allergica fatale perché mangia un panino al sesamo in aereo. E ancora prima la cronaca ci ha riportato parecchi casi di morti per un boccone 'avvelenato'.
Di solito un allergico sa quali alimenti bandire ed è attento. Nel dubbio evita. Era il 13 Dicembre 2014 quando si rendeva  obbligatorio a ristoranti, pizzerie, gastronomie, gelaterie e pasticcerie  scrivere sul menù  la possibile presenza di allergeni nelle pietanze offerte. A febbraio del 2018 la Gazzetta Ufficiale pubblicava il decreto con le disposizioni, le applicazioni e le sanzioni relative (da 3mila a 24mila euro)  alla mancanza di etichettatura sugli allergeni. Vi risulta che sia così? A me no, o meglio, nella stragrandissima maggioranza dei menù, non ho trovato alcuna dicitura. Vergognoso, certo! Ma non è su questa gravissima inadempienza che mi focalizzo. Il proliferare di allergie alimentari a volte fatali e di intolleranze sono sintomo che ci siamo indeboliti come razza? O invece alla base di risposte esagerate del sistema immunitario che ci sia un'accanita manipolazione dei cibi che spiegherebbe l'aumento esponenziale di allergici anche in tarda età?