Che ripartire sia un imperativo è fuori luogo perché con il virus dobbiamo convivere per ancora tempo, tanto tempo. E perché ogni giorno di lockdown costa all'economia. Lo dovremo fare, assicurano, in sicurezza o forse con in_sicurezza date la tanta teoria e la poca concretezza. Non solo perché manca mezzo spiraglio di cura o mascherine, guanti, disinfettanti. Mancano regole. Precise e uniformi. Che il come sia stato gestito possa piacere o meno ormai appartiene al passato ed è inutile piangere – eventualmente – sul latte versato. Che il raffronto con altri Stati o Nazioni sia da evitare è ormai palese: a parità di percentuali di contagi, le gestioni sono diverse, le strategie anche, l'economia e le risorse pure, gli investimenti sanitari viaggiano da Stato a Stato a velocità non paragonabili. Da anni e anni. Guardiamo quindi al nostro orticello e che dite se lo facessimo attraverso alcune dichiarazioni valide ad oggi visto che domani è un altro giorno foriero forse di altre idee?
In sicurezza o con in_sicurezza
Che ripartire sia un imperativo è fuori luogo perché con il virus dobbiamo convivere per ancora tempo, tanto tempo. E perché ogni giorno di lockdown costa all'economia. Lo dovremo fare, assicurano, in sicurezza o forse con in_sicurezza date la tanta teoria e la poca concretezza. Non solo perché manca mezzo spiraglio di cura o mascherine, guanti, disinfettanti. Mancano regole. Precise e uniformi. Che il come sia stato gestito possa piacere o meno ormai appartiene al passato ed è inutile piangere – eventualmente – sul latte versato. Che il raffronto con altri Stati o Nazioni sia da evitare è ormai palese: a parità di percentuali di contagi, le gestioni sono diverse, le strategie anche, l'economia e le risorse pure, gli investimenti sanitari viaggiano da Stato a Stato a velocità non paragonabili. Da anni e anni. Guardiamo quindi al nostro orticello e che dite se lo facessimo attraverso alcune dichiarazioni valide ad oggi visto che domani è un altro giorno foriero forse di altre idee?