C'est la Vie

Può mancarci tutto


 In piena crisi di governo, con lo spread alle stelle, fra beghe e giochi di potere, con il virus che va e muta e i vaccini che non arrivano forse neppure per i richiami che si fa? Si trova il tempo di discutere su Sanremo. Le date sono stabilite. Non è stabilito il come sarà. Accantonata l'idea della nave su cui "quarantenare" in una bolla covid-free il pubblico pagante , oggi , non avendo , giust'appunto!, altro di più turbolento da risolvere,  si ipotizzano più scenari perché può mancarci tutto in quest'Italia, ma non Sanremo. Il bar_ (ac)_ cone che  nessuno guarda ma che però fa audience. E allora ecco l'idea di un pubblico di figuranti e sanitari, giusto per dar loro un filo di soddisfazione dopo mesi di trincea. Ma c'è chi sostiene che se non c'è pubblico non si può fare: mancherebbe il calore umano carburante necessario per l'esibizione artistica. Fa eco il mondo dello spettacolo che da orami un anno è in lockdown  e fa sapere:                             Se c'è il pubblico, riapriamo cinema e teatri. C'è chi auspicherebbe il placet del Cts  e chi ventilerebbe l'ipotesi di spostarlo a tempi migliori.
Intanto che lo show goes on azzardiamo su come sarà la 71esima edizione che a quanto pare è kermesse fondamentale e imprescindibile  di questi  tempi?