C'est la Vie

Mater certa, pater...idem ;)


 Un whatsapp mi avvisa che è nato Massimiliano. Un frugolino di 3Kg.  e poco più che solo a guardarlo trasmette tenerezza.
Mentre nel gruppo qualcuno nota già che il naso è del papà, la bocca di mamma, le mani di nonna, i piedi di zio, a me vien da pensare che avrà il suo bel da fare a scrivere il suo nome per intero. Infatti,  per via di un articolo di una fra le tanti leggi, Massimiliano avrà due cognomi: quello di papà e quello di mamma. Così quando apporrà la firma di 31 caratteri sulla striminzita tessera della patente scriverà                                                                 Massimiliano   X---------  Y-------- Mater certa, pater ... idem! I tempi cambiano e oggi i due cognomi sanno di equilibrio di coppia. Tant’è che qualche giorno fa, Ansa fa sapere che per la Consulta:                       "Il cognome del padre è retaggio patriarcale, basta disparità"                             "Non più coerente con i principi dell'ordinamento                  e con il valore costituzionale  dell'uguaglianza tra uomo e donna".  Anzi  rappresenta          "una tramontata potestà maritale”. Che dite , questa modernizzazione anagrafica è un atto dovuto e civile o un'inutile quisquilia irrilevante?